Pensiero della Sera:
quel tizio non lo ringrazierò mai di nulla, se non forse, suo malgrado ,di avermi fatto capire quanto in basso possano arrivare certi mediocri che popolano e inzozzano la mia città.
Dopo il regalo post retrocessione, la celebrazione per un mancato ritorno in A arricchito da retrocessione d'ufficio per illecito sportivo, e ancora dopo due anni mortificanti tra Akragas, Monopoli e Melfi...il nostro stadio come campo di allenamento per il Milan a suon di squilli di tromba. Chi non si esalta è un ingrato. Chi non si prostra al "più grande direttore sportivo d' Italia" non è tifoso.
A me delle dichiarazioni del redivivo Lodi me ne fotte meno di nulla.
Perché anche in caso di promozione, Catania mi si è rivelata la tana di parassiti, avvoltoi e porci.
E ho molta voglia di chiudere col tifo.
Buone cose ai pochi (ma non pochissimi) che non dimenticano.