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La Germania ha investito sui giovani, pianificando la loro crescita con la creazione, una quindicina di anni fa, di innumerevoli centri federali ed adesso sta raccogliendo i frutti di tale programmazione diffusa, potendo schierare, a livello di nazionale, almeno due/tre squadre altamente competitiive. Noi come popolo non saremmo mai capaci di una simile programmazione, troppo latini per fare cose simili. Potremmo però migliorare molto se si privileggiasse, a livello giovanile, come fa la Spagna, la tecnica di base invece della struttura fisica e della tattica. Ritengo che il nostro problema, a livello di movimento complessivo, sia prorprio la carenza di tecnica di base non si dovrebbero vedere, a livello di serie A, gli stop a dieci metri, che sono invece la normalità.
Quanto alla Nazionale, a mio modo di vedere, il difetto sta anche nel manico, non se ne può affidare la guida ad un allenatore, assolutamente privo di esperienza internazionale, che nel suo curriculum non ha niente altro che due/tre vittorie del campionato di serie B e non ha mai guidato squadre di primo livello. Ieri nelle dichiarazioni post partita è stato ancora più patetico della squadra senza senso che ha scherato in campo, sperimentando un ulteriore modulo, facendo giocare giocatori poco impegnati in campionato e non correndo subito ai ripari quando costoro, come era logico e preventivabile, si sono dimstrati in debito di ossigeno. Che dire poi di un centrocampo a 4, con i due terzini che in fase difensiva restavano larghi mettendo in costante inferiorità numerica i due centrali, che non riuscivano ad arginare le offensive centrali dell'avversario, mettendo di conseguenza, a loro volta, in difficoltà la difesa che si è trovata, quasi costantemente, ad affrontare avversari lanciati in velocità? Per fortuna l'avversario di ieri era la Macedonia, che occupa il 103° posto nel ranking FIFA, se avessimo incontrato un avverasario più serio. ne avremmo presi tre o quattro.