Buon pomeriggio amici del muro
Sono d'accordo con quanto ha scritto Di Mauro
Spero che da ora in poi l'argomento del dibattito sarà solo il Catania.
Sui torti arbitrali subiti dal Catania vorrei dire la mia.
E' vero che ieri il primo gol di Curiale era regolarissimo e che su di lui c'era anche un rigore netto.
E' anche vero che a Trapani ci è stato negato un altro rigore evidente.
Per concludere è ancora vero che a Curiale in precedenza sono stati annullati altri due gol anch'essi sembrati regolari.
Quindi i torti arbitrali ci sono stati sicuramente.
Però ciò non deve essere un alibi da parte dell'allenatore per mascherare i limiti che la squadra ha finora dimostrato nei momenti cruciali del campionato.
Ieri ad esempio la squadra ha giocato un primo tempo appena accettabile e un secondo tempo da schifo.
Anche a Trapani, per parlare delle ultime due partite, sullo 0-0 abbiamo sprecato l'impossibile e, dopo il gol della squadra locale, non c'è stata nessuna vera reazione da parte nostra.
Insomma, quando i giocatori dovrebbero mostrare i cosiddetti attributi, si smarriscono e per una squadra che dovrebbe vincere il campionato questo è un grosso limite.
A chi sostiene che il campionato è "pilotato" dal designatore arbitrale Giannoccaro che è di Lecce, faccio notare che l'anno scorso e l'anno prima il designatore era sempre lui, ma la promozione non l'ha conquistata il Lecce, bensì Foggia e Benevento.
Ciò significa che quando una squadra è veramente forte, ha ragione anche dei torti arbitrali.
Insomma non si cerchino falsi alibi che non giovano a nessuno, caso mai si pensi a sistemare la squadra a gennaio, con due centrocampisti di qualità e un buon attaccante da affiancare a Curiale.
Mi scuso per la lungaggine, ma era da tanto tempo che desideravo occuparmi del Catania.