Chi vuole la visibilità, va allo stadio, sta alla radio,chi allicca e fa le ruffianerie, personale opinione, ha tutti i diritti di farlo e né io né nessuno può attaccare un inappuntabile diritto fondamentale dell individuo e cioè il libero arbitrio.
Certo che se io fossi giornalista in una conferenza o in una pagina stampata farei risonanza maggiore, ma sapete che lo monaco taglia dritto per la sua strada e come si permette di trattare i giornalisti.
Chiaramente questo é un segno di debolezze mentale e ignoranza assoluta.
Tutti hanno diritto a criticare soprattutto per costruire qualcosa di buono, ma mai e dico Mai,di offendere
MAI PIÙ ULTRAS ALLO STADIO