Buonasera muro
Non sappiamo nei dettagli la vicenda Gil, fermo restando che ogni forma di violenza è intollerabile, questi ragazzi viziati/privilegiati, non possono passeggiare in campo offendendo i nostri colori, la nostra storia e la nostra intelligenza, e pretendere che gli mettiamo anche il tappeto rosso a terra. Qualcuno magari avrà chiesto ragione di determinati atteggiamenti ed è possibile che da un battibecco ,la cosa è stata strumentalizzata e amplificata.
Il tifoso catanese è stremato da un incubo infernale che dura da 4 anni e che sembra non finire mai,ma questo nessuno sembra tenerlo nella giusta considerazione, ne gli amministratori, ne i mass media...nessuno, come se la situazione a Catania fosse del tutto normale.
Un consiglio a Gil: vai a giocare a Foggia, oppure ad Avellino, già che ci sei porta con te i tuoi compagni