(28-05-2017, 02:13 AM)liotru72 ha scritto: Buonasera muro
Non sappiamo nei dettagli la vicenda Gil, fermo restando che ogni forma di violenza è intollerabile, questi ragazzi viziati/privilegiati, non possono passeggiare in campo offendendo i nostri colori, la nostra storia e la nostra intelligenza, e pretendere che gli mettiamo anche il tappeto rosso a terra. Qualcuno magari avrà chiesto ragione di determinati atteggiamenti ed è possibile che da un battibecco ,la cosa è stata strumentalizzata e amplificata.
Il tifoso catanese è stremato da un incubo infernale che dura da 4 anni e che sembra non finire mai,ma questo nessuno sembra tenerlo nella giusta considerazione, ne gli amministratori, ne i mass media...nessuno, come se la situazione a Catania fosse del tutto normale.
Un consiglio a Gil: vai a giocare a Foggia, oppure ad Avellino, già che ci sei porta con te i tuoi compagni
Buon pomeriggio a tutti gli amici del muro. Ormai scrivo pochissimo, quasi niente, sono troppo amareggiato e deluso per il campionato che s'è da poco concluso per il Catania, ancora una volta fallimentare. Intervengo solo per chiedere a liotru72 se sono stati strumentalizzati e amplificati anche i tragici fatti del 2 febbraio 2007 e i recenti scontri ai traghetti di Messina con i tifosi della Cavese, con una ragazza che ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso dell'ospedale. Molto probabilmente tra i protagonisti di questi deprecabili episodi ci saranno stati anche quelli che ora hanno minacciato Drausio. Caro liotru72 gli episodi di becera violenza devono essere condannati senza "ma" e senza "se", dobbiamo essere noi tifosi a dare per primi esempi di correttezza e di civiltà. E' giusto chiedere ai giocatori e alla società serietà e impegno, ma ripeto, bisogna saperlo fare con correttezza e civiltà, come avviene in tanti altri posti. A Catania è proprio impossibile farlo? Spero di no. Buona serata a tutti.