STAMPA – Noia e sbadigli

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania: noia, fischi e un punto (Blog Sicilia)

“Un punto per ripartire e sbloccarsi. Al Massimino non arriva la vittoria scaccia crisi, ma un pareggio buono per il morale e per affrontare con meno tensione i prossimi impegni tuttavia al termine del match i rossazzurri escono fra i fischi dei propri tifosi. Oggi era davvero impossibile pretendere di più dai rossazzurri. Troppo l’ansia accumulata per un avvio di stagione imprevisto e che si palpava, letteralmente, in campo. Troppo pesante il campo per non incidere negativamente sulla manovra dei rossazzuri (chiedere a Barrientos…). Troppe le assenze che hanno costretto Maran a disegnare e ridisegnare, ripetutamente la disposizione tattica dei suoi giocatori. Inutile girarci a torno. Questa squadra non può far a meno in un solo colpo di Izco, Leto, Castro ai quali va aggiunto anche Bergessio, rimasto in campo per poco più di mezz’ora. Attenuanti oggettive che invitano ad avere fiducia in questa rosa e pazienza in attesa che arrivino i risultati, sperando che non sia tardi. Troppo tardi.

Equilibrio totale tra Catania e Parma: 0-0 e tanti sbadigli (Calcio News 24)

“- E’ un primo tempo bloccato quello giocato da Catania e Parma. I rossoazzurri hanno sfiorato il gol con una spaccata di Bergessio dopo appena 2 minuti ma hanno lasciato campo e iniziativa al Parma. Il terreno di gioco del “Massimino” a causa della forte pioggia caduta sulla città siciliana a 2 ore dall’inizio del match non aiuta le due squadre e anche il 3-5-2 a specchio con il quale si affrontano le due compagini non aiuta lo spettacolo. Due squadre timorose che deludono negli uomini chiave: male Barrientos per i padroni di casa, Bergessio fuori per infortunio al 34’ e malissimo Cassano e Amauri per i ducali con Fantantonio che ha sbagliato anche degli appoggi facili e con l’italo-brasiliano che sembra il fantasma di se stesso.


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