CATANIA – Presso i locali dell’Alcoot Store del centro sicilia, alcuni giocatori della Primavera rossazzurra, che a Giugno sarà impegnata nelle finali nazionali per l’assegnazione dello scudetto di categoria, hanno incontrato la stampa presente rilasciando alcune dichiarazioni sulla stagione del gruppo e su quella personale.

Sem Addamo (centrocampista Catania Primavera): “Abbiamo lavorato un anno per queste finali. Ci stiamo preparando nel migliore dei modi. Ci son rimasto molto male per le quattro giornate di squalifica che mi hanno fatto saltare tutte le sfide rimaste fino al termine. I miei compagni mi hanno sostituito bene, alla fine quel che importa è aver centrato il traguardo. Penso arriveremo al meglio a Giugno nonostante il lungo riposo. A volte serve staccare un po’, noi ci stiamo comunque tenendo in allenamento con alcune amichevoli.

“Mi ispiro un po’ a Lodi ed Almiron, sono molto forti ma cerco sempre di fare il mio gioco. Il segreto di un centrocampista è star sempre concentrato, giocare palla su palla come se fosse la più importante. Andremo a Gubbio per vincere. Non importa contro chi giocheremo la finale, importa arrivarci.

“Mister Pulvirenti ci sta infondendo serenità, dovrà esser questo il clima con cui avvicinarsi all’appuntamento delle Final Eight.

“Il Catania è stato importantissimo per me. Appena mi ha chiamato sono subito stato entusiasta. In Sicilia ci sono poche realtà in cui un giocatore giovane può crescere. Mi sento cresciuto in tutto. Quando sono arrivato ero abbastanza al di sotto di quel che riconosco esser adesso. E spero di crescere in tutto. Ricordo che il mister ad inizio stagione mi richiamava molto per star all’interno della gara con ritmo e concentrazione. Nel corso dell’anno sono riuscito a migliorare anche in questo e mi sono trovato meglio.