La prima squadra a mettere gli occhi addosso a Mario Pašalić, centrocampista croato oggi al Milan, fu il Catania. A rivelarlo è l’agente del calciatore a La Gazzetta dello Sport.

«La prima squadra italiana a volerlo, tre anni fa, è stata il Catania. Mario ha detto no, aveva paura di finire in Primavera. Poi ci ha provato anche la Lazio ma anche quella volta non si è fatto nulla. Ora è mentalmente forte e al Milan sta benissimo», dice Marko Naletilic.

A segnarlo alla dirigenza del Catania, allora diretta da Pablo Cosentino, pare sia stato Christian Argurio. L’attuale direttore sportivo del Catania, ai tempi aveva un incarico di collaborazione per quel che riguardava il calciomercato con particolare attenzione al panorama dei calciatori provenienti dall’Est-Europa. Il centrocampista del Chelsea, già nel giro della nazionale croata, ha collezionato finora 16 presenze e due reti coi rossoneri.