ROMA – Clamoroso ma cosa? Lo scivolone del Cesena o la rimonta della Lazio? Nell’anticipo del giovedì, imposto dalla necessità di adeguare l’Olimpico per ospitare la sfida dell’Italia di rugby nel Sei Nazioni, il Cesena chiude il primo tempo sopra di due goal e con l’uomo in più. Alla rete iniziale di Mutu si somma quella di Iaquinta dal dischetto, seguente al fallo da ultimo uomo proprio sul rumeno che vale il rosso per Konko. Sembra una Lazio allo sbando ed invece, nella ripresa, bastano 10′ ai 10 biancocelesti in campo per ribaltare il risultato. Dal 53′ al 63′ vanno a segno Hernanes, Lulic ed infine Kozak che beffa Antonioli con un tiro sporco carambolato sotto le gambe.

Dai possibili tre punti che avrebbero riaperto la lotta salvezza, il Cesena si ritrova con un pugno di mosche in mano. Grande soddisfazione invece per Reja, che vede consolidarsi il quarto posto alle spalle dell’Udinese ed adesso al sicuro anche dalle offensive dell’Inter.

Nel Cesena, prossimo avversario del Catania, nessun diffidato salterà la sfida contro i rossazzurri.