MILANO – Italia, paese di campanili ed orti dei vicini sempre più verdi dei propri. Paese in cui più che rimedio, alle proprie mancanze si cerca e trova giustificazione nelle più gravi e profonde mancanze altrui. Riempire il vuoto con un vuoto ancor più vuoto: bisogna proprio essere italiani, sinonimo di artisti e sognatori per far ciò. Ma c’è chi ci riesce, è così che in Italia, patria del calcio, è nato l’Osservatorio sugli “Errori Arbitrali nel Calcio”.

“Secondo l’esame effettuato dall’Osservatorio attraverso la moviola e la comparazione con i dati riportati dai 3 maggiori quotidiani sportivi, nelle prime 25 giornate del Campionato di Serie A 2011/12 – si legge sull’agenzia ADN-Kronos – i 29 arbitri impegnati nelle 247 partite disputate hanno commesso 142 errori gravi in situazione da gol/non gol. Questi errori hanno virtualmente: alterato il risultato di 114 partite (46% del totale, contro il 41% dell’anno scorso); spostato 142 punti di classifica che a loro volta hanno prodotto le seguenti differenze di classifica:

La classifica: Milan 56 +5, Juventus 53 +3, Udinese 46 +1, Napoli 46 +6, Lazio 43 -2, Palermo 38 +4, Roma 38 =, Chievo 38 +5, Cagliari 35 +4, Parma 33 +4, Inter 32 -4, Bologna 30 +2, Genoa 30 -1, Siena 29 +3, Atalanta (-6), 29 -2, Catania 28 -5, Fiorentina 27 -1, Novara 25 +8, Lecce 22 -2, Cesena 15 -1. (Bologna, Juventus, Cesena, Catania, Fiorentina, Parma una partita in meno)”.

Pertanto il Catania, insieme al Chievo Verona, sarebbero le due formazioni di A più aiutate del torneo. C’è da crederci od è forse solo l’esempio che in Italia siamo persino riusciti a render un’opinione la matematica? Che artisti, che sognatori!