BIZZARRI- «Che errore lasciare il Catania»

Fonte: udine today
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

«BUFFON? UN ESEMPIO» (TuttoSport)

Wojciech Szczesny permettendo, domani Juventus-Udinese sarà una questione tra vecchietti. Quelli tra i pali. Di questi tempi è difficile vedere due ultraquarantenni in campo, allo Stadium potrebbe accadere se Gigi Buffon (40 anni compiuti il 28 gennaio) dovesse incrociare Albano Bizzarri, il giocatore più anziano della Serie A, nato il 9 novembre 1977. «Dietro c’è un messaggio – sottolinea il portiere argentino -: la voglia di entrambi di lavorare e di amare questo sport, con entusiasmo. Per me è sempre stata una grande emozione giocare con Gigi. E’ un esempio, uno motivato, qualsiasi impegno debba affrontare. Lo considero un uomo molto equilibrato, uno molto importante per il calcio mondiale. Quando parla dice sempre cose sagge, rappresenta oggi il calcio di un’altra epoca». Lei ha trovato continuità da quattro stagioni in qua, un po’ tardi. «Nel 2008, al secondo anno di Catania, con Zenga, ho disputato un grande campionato. Ero in scadenza, ho scelto la Lazio pensando che avessero bisogno di me, ma hanno puntato su Muslera. Mi sono anche fatto male e, quando sono tornato, mi sono ritrovato a fare il terzo portiere. Dicevano che da vice avrei messo pressioni… Quando è arrivato Marchetti è finita. Non sono stato intelligente a gestire il cartellino ed è stato uno sbaglio lasciare Catania»