ARGENTINA – Qualcuno, in Argentina, aveva riportato delle sue dichiarazioni facendole rimbalzare per tutti gli organi di stampa nazionali. Suonavano più o meno così: “In caso di retrocessione del San Lorenzo sarei anche disposto a tornare in Argentina e vestirne nuovamente la maglia per riportarlo in Primera”. E così, qualcuno, in Argentina, c’aveva creduto davvero al possibile ritorno di Gonzalo Bergessio al San Lorenzo, tanto da indurre lo stesso Bergessio, ieri, a rettificare a mezzo stampa quanto dichiarato, o non dichiarato.

“In questo momento non penso a tornare. Sono andato via da poco ed, oltre a questo, ho ancora degli obiettivi da raggiungere qui in Europa, per questo penso di restare ancora qualche anno lontano dall’Argentina.

Del San Lorenzo, Gonzalo Bergessio, attaccante del Catania, è stato ed è giocatore e tifoso, un po’ come i colleghi rossazzurri Barrientos e Gomez. La scorsa settimana, per incoraggiare gli ex compagni, li ha raggiunti nel ritiro di Ezeiza, un giorno prima della sfida poi vinta contro il San Martin, decisiva per la salvezza come le prossime: “Nonostante la tensione fosse palpabile ho trovato i ragazzi molto determinati. Avevano tutti molta fiducia, piena convinzione di poter ancora agguantare la salvezza. In campo hanno poi dato tutto e grazie a Dio si è riuscito a vincere”.

Si direbbe che la presenza di Gonzalo abbia portato bene. E’ proprio l’attaccante argentino il primo ad esser convinto di ciò tanto da promettere, stavolta senza possibilità di smentita, che Sabato prossimo sarà nuovamente accanto alla squadra nel ritiro antecedente la sfida contro l’Instituto: “Bisogna rispettare la cabala” conclude l’attaccante. E l’8 Luglio, da rispettare, ci sarà il richiamo del Catania..