CAPUANO – «La responsabilità è nostra»

Veronica Celi

CHIAVARI (GE)Ciro Capuano, difensore e capitano del Catania, commenta così il match contro la Virtus Entella, conclusosi 2-0 per i padroni di casa:

«Schiavi mi ha confermato che sulla rete di Masucci c’era fallo di mano, quindi era irregolare. Sotto il mio punto di vista, non siamo riusciti a creare nulla dai 16/20 metri perché loro hanno chiuso bene tutti gli spazi. Il campo era molto piccolo. Il primo gol ci ha messo in confusione.

Le reti dell’Entella sono state molto fortunate. Il risultato ci condanna come classifica, come morale. Tutti già parlano del Catania in Lega Pro. La responsabilità è nostra, dei giocatori. Da capitano, me l’assumo pienamente. Abbiamo ancora il tempo di recuperare, ci sono tante partite. Penso che è importante vincere la prossima per respirare un po’.

Sul secondo gol dell’Entella, il portiere non ha chiamato la palla. E’ stato un colpo di fortuna per i biancocelesti.  Non ci sono arrivato io, ma nemmeno Mazzotta. Stiamo parlando di situazioni che vanno a nostro sfavore.

Nessuno vuole retrocedere. Chiedo ai tifosi di sostenerci. Se sbagliamo, è giusto che dopo 90′ ci fischino e ci dicano quello che ci hanno detto a fine partita.

Ci è mancato lo stesso carisma e la stessa concentrazione che abbiamo avuto a Bari e a Vicenza. Il Catania non può concedere un metro. Altrimenti gli avversari ne approfittano subito.