Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania senza alternative, battere il Messina o saranno guai (La Sicilia)
Un mancato successo aprirebbe squarci drammatici sul futuro dei rossazzurri
Il rischio di un cambio tecnico c’è. Anche se la società non sta pensando alla sostituzione di Pino Rigoli, anche se a Taranto l’allenatore ha ribadito di non sentirsi in bilico perché la squadra migliora, il sospetto di una fiducia a tempo serpeggia […] L’approssimatività sotto porta è un problema molto ma molto grave. Se ci sono partite durante le quali il portiere Pisseri può anche cucire la maglia con i ferri, perché gli avversari non tirano, dall’altro, può un attacco come quello del Catania fare cilecca contro il Taranto al quale mancavano due titolari nello schieramento a tre?
Crisi Messina Marra a rischio Pronti Erra e Zavattieri (La Gazzetta dello Sport)
“Ieri la prima pagina di una settimana lunghissima. Cancellato il giorno di riposo, la squadra ha già ripreso ad allenarsi in chiave anti-Catania dopo un faccia a faccia di tre ore tra tecnico e calciatori. Partita cruciale, quella del Massimino, perché se i giallorossi dovessero perdere, salterebbe quasi certamente la prima testa: quella di Marra, appunto. Anche perché la dirigenza ha già messo nel calderone due nomi che bollono: Zavettieri ed Erra, con i quali c’era già stato un contatto dopo l’esonero di Bertotto. Nella testa del gruppo echeggia una certezza: la tifoseria non riuscirebbe a sopportare un’altra sconfitta. «Il presidente è molto deluso», spiega il responsabile dell’area tecnica Leonardo. «Domenica è stata una prova indecente. Ieri ci siamo guardati negli occhi per cercare di eliminare le scorie residue e chiarire quello che andava chiarito. O si cambia atteggiamento o prenderemo provvedimenti».
La confusione societaria e l’avversario più temibile (La Gazzetta del Sud)
“La squadra adesso ha il compito di reagire, come? Tirando fuori la grinta e facendo risultato al Massimino. Sarebbe la migliore risposta all’ambiente e anche ala società che ha già pronta la mossa – scontata ma discutibile – nell’eventualità che dalle falde dell’Etna si torni a mani vuote: il cambio – un altro – alla guida tecnica!