COMMENTO – Il Catania ed i suoi tifosi

Redazione

di Veronica Celi

Riceviamo e pubblichiamo le impressioni di una tifosa del Catania, Veronica Celi, sulla partita di sabato scorso contro il Cagliari

Ci sono passioni, legami, emozioni radicate nel cuore di alcune persone sin dalla nascita. Rinnegarli è impossibile. Chi lo fa, ha mentito a sé stesso da sempre. È quel sentimento che scatta nel cuore di un vero tifoso nei confronti della propria squadra. Proprio questo sentimento ha contribuito a riempire il Massimino in una piovosa serata di Marzo. Catania-Cagliari 1-1. Un Catania determinato ma nervoso, consapevole dell’importanza della partita in chiave salvezza. Un Cagliari già salvo, intento a proseguire con la sua striscia positiva di risultati. Il primo tempo vede occasioni sia da una parte che dall’altra. Un Cagliari arrembante è costretto a fronteggiare un Catania che a testa alta tenta di sfondare la porta avversaria. La punizione di lodi, respinta dal portiere rossoblu, il tiro di Barrientos che miracolosamente viene parato sono una prova evidente della grinta di una squadra che la salvezza vuole ottenerla a tutti i costi.

La formazione di mister Maran stenta a trovare il gol. Colpa dell’ansia e della paura giustificate dal penultimo posto in classifica. Il Cagliari passa in vantaggio nel secondo tempo. Vecino stende la difesa rossazzurra,poco attenta,troppo generosa. L’undici etneo però non si arrende. Nel momento di massima difficoltà sfodera tutta la propria grinta, gettando il cuore oltre l’ostacolo. Spolli e compagni vogliono portare a casa punti. Vogliono salvarsi. Ecco che, nella centesima partita al Catania, Ciccio Lodi realizza una delle sue migliori punizioni. La palla va in rete. Sfiorata o no da Bergessio, il punteggio torna in parità. Tante occasioni sfumeranno da qui al 90’. Il tiro potente di Biraghi, il colpo di testa di Rolin, solo per citarne alcune. Una vittoria che non arriva. Sarà stata la fretta degli ultimi minuti o quel pizzico di sfortuna che non manca mai, nemmeno quando si gioca 11 contro 10. Sta di fatto che i 3 punti non sono il bottino guadagnato a fine gara dalla compagine catanese!  Il pubblico allo stadio si è fatto sentire, presente come non mai. I giocatori hanno combattuto con i denti e con il cuore. Ci hanno provato, davvero.

Non so, e nessuno potrà prevedere, come finirà questa stagione. Il Catania si salverà? È un’incognita ancora tutta da scoprire. Delusione e rabbia tra i tifosi è prevedibile. Ciò che non lo è, e non sarebbe nemmeno giustificato, è l’abbandonare la propria squadra del cuore nel momento di massima difficoltà, di crisi, proprio quando ha bisogno del dodicesimo uomo in campo e della sua carica instancabile, come è sempre stato. Sarebbe come abbandonare la propria sposa quando questa si ammala o è triste. L’amore eterno va oltre le difficoltà. Siamo soliti dire ‘Finchè morte non ci separi’. Allora torniamo ad essere i tifosi di una volta. Non abbandoniamo il Catania proprio adesso. Onoriamolo nella gioia della vittoria così come nel dolore, incondizionatamente, se davvero ci crediamo.

Be the first to comment on "COMMENTO – Il Catania ed i suoi tifosi"

Leave a comment