Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
CATANIA, GOL E SPETTACOLO (Corriere dello Sport)
“I rossazzurri preparano la trasferta di sabato con la Racing Fondi, ma se studiamo i numeri… Lucarelli ha il secondo migliore attacco, dietro solo al Trapani
Secondo migliore attacco del campionato – con appena un gol in meno rispetto al Trapani e, comunque, in coabitazione col Lecce – e migliore difesa del girone. Al giro di boa, i numeri promuovono il Catania di Lucarelli, impegnato a preparare la trasferta in casa del Racing Fondi. Noi, però, abbiamo voluto verificare come i rossazzurri siano soliti trovare la strada per il gol. E qualche sorpresa l’abbiamo ricevuta. Perché con colpitori di testa così come quelli in organico era lecito attendersi che delle trenta reti realizzate dagli etnei ve ne fossero numerose su palla inattiva. DA SINISTRA. Invece la scoperta è che il Catania è andato a segno soprattutto su azione manovrata. E, in particolar modo, lungo la fascia sinistra o nella porzione di campo centrale ma orientata verso sinistra. Un caso? Per nulla, se si considerano le capacità di spinta di un esterno come Giovanni Marchese, a prescindere che si giochi col 4-3- 3 o col 3-5-2. Il Catania è passato da quella zona del campo sette volte: con Biagianti nell’attesissima sfida d’andata con il Lecce (sugli sviluppi di un’azione da sinistra, batti e ribatti e palla che torna a sinistra, dove il capitano arpiona e mette dentro), quindi con Marchese (sempre col Lecce, ma dopo cambio di fronte di Lodi), Mazzarani (pronto a chiudere, contro il Cosenza, sugli sviluppi di un’azione sviluppata sulla sinistra), Curiale tre volte (contro il Monopoli, dopo cambio di fronte di Lodi, con la Reggina e con il Bisceglie), infine con Di Grazia (spunto personale, contro il Bisceglie). Altre cinque le percussioni sviluppate sul centrosinistra: Russotto in azione personale in casa del Francavilla, Di Grazia dopo azione personale con la Paganese, due volte Curiale (con Matera e Rende), quindi Ripa (Rende). In tutto fanno dodici reti.