COSENTINO – Scoppola del giudice: “Inibito due mesi e mezzo”

Redazione

Il giudice sportivo della serie B ha punito il comportamento dell’amministratore delegato del Catania Pablo Cosentino in relazione alle proteste di cui è stato interprete nei confronti dell’arbitro di Crotone-Catania.

Il dirigente etneo, che auspicava un lungo periodo di “stop” per l’arbitro Sacchi, è stato inibito a svolgere ogni attività in seno alla FIGC, a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell’ambito federale fino al 30 Aprile 2015.

La motivazione, letta dal dispositivo del giudice sportivo: «per avere, al termine del primo tempo, entrando sul terreno di giuoco pur non essendo autorizzato, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti dell’Arbitro, successivamente nel tunnel che adduce agli spogliatoi gli rivolgeva espressioni insultanti; una volta arrivato nello spazio antistante gli spogliatoi assumeva un atteggiamento minaccioso nei confronti di un collaboratore della squadra avversaria insultandolo e spingendolo; infine, al termine della gara, sempre nello spazio antistante gli spogliatoi, continuava ad indirizzare espressioni ingiuriose verso gli Ufficiali di gara».