COSMI – Una sola sconfitta ma valsa l’esonero

Redazione

Nasce a Perugia nel 1958 e col Perugia si afferma in serie A come tecnico quando a guida della società è la famiglia Gaucci, contemporaneamente impegnata a Catania, Viterbo e San Benedetto del Tronto. Serse Cosmi subentrato ad inizio Dicembre ad Eusebio Di Francesco, dopo la sconfitta contro il Napoli al San Paolo, ha raddoppiato la media punti del suo predecessore e ridato, al Lecce ultimo in classifica, la speranza di salvarsi sul campo.

Mercoledì sarà il settimo confronto ufficiale tra l’allenatore perugino ed il Catania. L’ultimo, sulla panchina del Palermo, gli costò il 4-0 e l’esonero immediato preannunciato da Zamparini quando il tecnico, prima che formazioni scendessero in campo, comunicò al suo presidente l’intenzione di far giocare Miccoli e non Pastore. Cosmi ha affrontato il Catania sulle panchine di Palermo, Arezzo, Genoa e Livorno uscendo sconfitto solo in occasione del derby dello scorso anno: tre pareggi (uno al Massimino), e due vittorie entrambe al Massimino con Livorno (0-1 all’esordio di Mihajlovic in panchina, stagione 2009/2010) e Genoa (3-1 nella stagione che portò i rossoblu a conquistare la serie A e perderla poi d’ufficio per la valigetta con 300.000 euro passata ad un giocatore del Venezia per facilitare la vittoria dei grifoni).

In carriera Cosmi ha allenato: Pontevecchio, Arezo, Perugia, Genoa, Udinese, Brescia, Livorno, Palermo e Lecce. In attività dal 1990, è approdato nei professionisti nel 1996, con l’Arezzo. Nella propria bacheca: 1 promozione nel CND, 1 in C2, 1 in C1, 1 retrocessione in serie B, 4 subentri (Genoa, Brescia, Livorno, Palermo), 3 esoneri (Udinese, Brescia, Livorno).

Nessun precedente col Montella allenatore.

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