La sua squadra non è in forma, e con una classifica che non sorride. Eppure lui, invece, di prendersela con i suoi, fa suo lo sport nazional-popolare: l’attacco all’arbitro. Parliamo di Gozzi, presidente dell’Entella, miracolo calcistico che si sta, pian pianino, sgonfiando, e che vede concreta l’incubo dei play-out (o della retrocessione diretta) avvicinarsi paurosamente. Soprattutto perchè ora dovrà affrontare tre trasferte in quattro gare.

Queste le sue parole a poche ore dalla clamorosa sconfitta col Varese.

“Per natura non critico gli arbitri, non l’ho mai fatto e se parlo ora significa che la situazione è veramente grave -reputo completamente inadeguata la terna scelta per questa partita, fondamentale per la lotta salvezza in cui siamo invischiati. Da inizio stagione siamo stati vittime di errori madornali come quelli di Bologna, Spezia, Lanciano, senza dimenticare il grave incidente occorso a Baldanzeddu,  – continua Gozzi – per il quale non fu neanche sanzionato il fallo. Questi episodi rischiano di costarci il campionato, è inaccettabile. Non ritengo ci sia alcun complotto, sia chiaro, qui si parla di arbitri scarsi e arbitri bravi“.