GAZZETTA – Castro per il Chievo non è un ‘caso’

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Castro, piedi grandi per il piccolo Chievo (La Gazzetta dello Sport)

“L’argentino da bambino era soprannominato il «Pata», la zampa. Musica e tatuaggi la sua passione

“La passione per la musica la porta in Italia dall’Argentina. Gli anni a Catania e poi a Verona fanno però crescere il suo repertorio, dove da un po’ di tempo è entrata di prepotenza Alessandra Amoroso. Tre giorni fa, Castro ha postato orgoglioso su Ins t a g r a m una foto con la sua cantante italiana preferita, di cui ha realizzato un’apprezzabile cover per le strade di Verona in una delle sue tante improvvisazioni. Gli ha portato fortuna. Un po’ come i tatuaggi. Quando arrivò a Catania nel 2012, ne aveva uno appena accennato sul braccio. Oggi la sua pelle ha quasi più inchiostro di una tela. Spalle, collo, petto: Castro ha colorato il suo corpo con disegni di rose, mongolfiere e chi più ne ha più ne metta. Sull’avambraccio, il nome del figlio Dante, con cui posa spesso in tenere foto sui social. Dove c’è spazio anche per la goliardia, come quella volta in cui tagliò i capelli all’amico, connazionale e compagno di squadra Spolli. L’unico avversario a cui ha mai dedicato una foto? Andrea Pirlo. «Il calcio», scrive Lucas. È sempre una questione di piedi.