Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Rea in difesa di Marra «Il Messina è con lui» (La Gazzetta dello Sport)
“N on è solo una questione di curriculum. Angelo Rea nello spogliatoio giallorosso recita da leader, da capobranco. Lui, che ha giocato solo una manciata di minuti a Reggio Calabria prima di uscire per un infortunio alla spalla che lo ha tenuto ai box per oltre un mese. Il suo campionato inizia praticamente domenica, a Monopoli, stazione crocevia per il futuro di Sasà Marra: «Fossi Stracuzzi, a prescindere dal risultato, non lo esonererei – dice il centrale ex Avellino –. Ha bisogno di tempo. Non ha fatto il ritiro con la squadra, l’ha presa in mano a ridosso dell’esordio in campionato. È un allenatore preparato e un’ottima persona. Il gruppo è con lui». Sintonia totale. Al punto che sulla questione Milinkovic – escluso a Catania per «scelta tecnica» – Rea spiega: «Un segnale alla squadra dopo la brutta sconfitta con la Paganese. Certo, rinunciare a Manuel non è semplice, ma ritengo abbia fatto una scelta giusta».
Scrugli ancora sotto i ferri? (La Gazzetta dello Sport)
“Il pensiero è rivolto alla Fidelis Andria ma rimane preoccupante la situazione di Andrea Scrugli. Il terzino agrigentino sta vivendo un brutto momento, al limite del dramma personale. Dopo un avvio di stagione sfavillante, seguito al lungo riposo dello scorso campionato, ha visto di nuovo cedere il ginocchio destro. Le prospettive non sono rassicuranti. Dopo una serie di accertamenti l’idea è quella di un altro intervento chirurgico che il giocatore vorrebbe evitare. La situazione rimane comunque incerta e abbatte Scrugli che ha la solidarietà di tutto lo spogliatoio. Ieri l’Akragas ha svolto una seduta congiunta con la Parmonval disputanto un’amichevole a porte aperte al cospetto di un centinaio di tifosi. È finita 5 a 1 per i padroni di casa che hanno testato alcune varianti tattiche sia in difesa che in attacco. Nel primo tempo hanno realizzato i gol del 2 a 0 Longo e Cocuzza.