GAZZETTA/Taranto – Di Bitonto e la pugnalata del 9 giugno

Redazione

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Di Bitonto smuove il Taranto «Cambia storia col Catania» (La Gazzetta dello Sport)

“U n ricordo, una pugnalata: era il 9 giugno 2002 quando Taranto e Catania si incontrarono da avversari. La serie B sfumata ad un passo al termine di un doppio confronto di finale playoff (1¬0 per gli etnei e 0¬0 allo Iacovone) ricco di polemiche, sospetti e dietrologia. Un nastro che si riavvolge alla vigilia del nuovo match di domani sera. Il portiere di quel Taranto era Nicola Di Bitonto attuale preparatore dei portieri del Foggia. «Quella non fu “una” partita. Fu “la” partita. Evoca ricordi spiacevoli al culmine di una stagione in un crescendo fantastico. – ricorda l’ex portiere –. Purtroppo fu un pomeriggio maledetto. Non potrò dimenticare lo stadio strapieno, l’atmosfera unica e il mancato approdo in serie B». Si parlò di gara combinata, di pressione dell’allora patron Gaucci sulla terna arbitrale, di connivenze rossoblù. Ma Di Bitonto spazza le ambiguità: «Si è parlato anche troppo di queste vicende. Io ricordo all’andata il gol regolare annullato a Marziano, la vile aggressione a Galeoto. Al ritorno solo venti compagni che piangevano a fine partita. Non so se il Catania meritò quella promozione, ma quello fu il risultato del campo. Il contorno di veleni che ne è derivato mi interessa poco»