PEGLI (GE) – Ottimizzazione degli spazi e delle risorse. Grazie all’elasticità mentale di chi è preposto a organizzare gli allenamenti. E così il programma di lavoro, specie per le sedute di matrice atletica, si snoda su percorsi e angoli meno visibili di Villa Rostan. Salite e scale non mancano mai nel menù della settimana, anche se rimane la pista d’atletica il campo preferito per misurare le pulsazioni e la palestra il luogo preposto a potenziare le ambizioni del nuovo Genoa. Addestramenti di De Canio a parte. Stamattina solo nella parte finale (lavoro differenziato per Rossi) sono affiorate le esercitazioni tecnico tattiche, alcune cuoriose con la palla medicaAllenamento tirato per le lunghe, fino all’imbrunire. Un’abitudine ormai per i giocatori e non solo. Anche più di un tifoso ha regolato l’orologio biologico. Cose da Genoa. L’appetito vien vincendo. E allora ecco le partitelle pomeridiane, a campo ridotto, trasformarsi in incontri di K-1. Agonismo alle stelle. La concorrenza è tanta e ogni occasione è persa, se non sfruttata a dovere. Velazquez, ringalluzzito dalle ultime notizie, ha messo a segno 3 gol in fotocopia. Stop di sinistro, aggiustamento e conclusione in porta. Nessuna novità saliente dall’infermeria. Giovedì allenamento a porte aperte (fissato al momento alle 18).
(fonte: genoacfc.it)

Probabile formazione
Genoa 4-4-2: Frey,  Tomovic, Canini. Granqvist, Antonelli; Kucka, Seymour, Merkel, Jankovic, Gilardino, Jorquera. All. De Canio.