CATANIA – Elettricità alla fine del primo tempo di Catania-Frosinone. Attorno all’arbitro Pasqua, nel rientro verso gli spogliatoi, proteste generali e confuse. Secondo le ricostruzioni dei cronisti SKY, Dionisi, attaccante del Livorno, si sarebbe avvicinato al fischietto di Tivoli per manifestare le proprie rimostranze. Lo stesso ha fatto il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti che aveva seguito la partita a bordocampo.

Nel corso delle proteste, qualche leggera spinta. Poi, all’ingresso del serpentone, riferiscono le fonti a bordocampo, ancora qualche screzio che ha accompagnato i protagonisti succitati verso gli spogliatoi. Il Catania recrimina per il giallo comminato a Maniero ed un rigore invocato su conclusione di Rosina da fuori area. Il Frosinone, in precedenza, aveva chiesto il rosso diretto per un fallo di Rinaudo a centrocampo.