MESSINA – Così Pietro Lo Monaco, addì del Genoa, nel presentare la nuova dirigenza dell’ACR Messina, società della quale ha rilevato interamente le quote azionarie: “Avevo già deciso da tempo di voler avviare quest’avventura per cercare di rilanciare il calcio nella nostra città. Ho sempre viaggiato, ma non ho mai abbandonato casa mia. Non farò mai riferimenti agli otto bellissimi anni passati a Catania, perché è una storia che ormai si è chiusa. Mi insediai in rossoblu con la squadra in B, ma con tanti debiti e senza un solo giocatore di proprietà. Oggi il club etneo vale 350 milioni di euro. Nessun progetto può essere uguale all’altro, ma ambiamo al massimo per Messina, intesa come città e squadra”.

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