LODI- «Via da Catania? Se avessi saputo dei problemi del Parma..»

Redazione

Il centrocampista del Parma Francesco Lodi, ancora di proprietà del Catania, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SKY.

«Mentre ero a Catania il direttore Leonardi mi chiamava un giorno si e l’altro no per farmi venire al Parma, io sapevo della situazione economica del club, ossia che non c’era una grande liquidità, però non sapevo che c’erano tutti questi problemi, perché altrimenti potevo scegliere di starmene a Catania o di andare da un’altra parte. Però conoscendo Leonardi, che ho avuto ad Empoli quando ero giovane, mi sono tranquillamente fidato delle sue parole. Il problema è nato dopo quando ho firmato il contratto che mi ha chiesto di venirgli incontro sulle cifre e di non chiedere quello che percepivo in precedenza. Io ho risposto che essendo in prestito per un anno potevo tranquillamente andargli incontro, l’importante era il riscatto in caso di salvezza e dopo ci saremmo sistemati. Su questo ho ricevuto rassicurazioni e sono andato via tranquillo. Poi con il passare del tempo ho iniziato a capire che le cose qua erano particolari, perché facevamo fatica anche a comprare l’acqua. I veri problemi sono nati da novembre in poi, quando è arrivato Ghirardi negli spogliatoi, dopo che non sono stati pagati tre stipendi, e ha detto una cosa che per me è rimasta l’emblema di questa situazione qui, ossia: ‘Da oggi in poi non metto più un euro nelle casse del Parma’. Se avesse voluto vendere la società avrebbe potuto non dire nulla, pagare gli stipendi e vendere a chi voleva vendere, forse faceva più bella figura».