MESSINA – Lucarelli “vince” il Catania

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Messina passa Lucarelli gode «Ma il merito è dei ragazzi» (La Gazzetta dello Sport)

“Vittoria scacciafantasmi. Il Messina brinda alla prima panchina di Lucarelli nella sfida di Coppa Italia contro la Vibonese. Dopo un primo tempo soporifero, i giallorossi spaccano la gara con il sinistro di Ferri, che ad inizio ripresa beffa Russo sul secondo palo. Messina da quel momento padrone del campo contro una Vibonese imbottita di rincalzi. Il punto esclamativo lo mette Madonia, con un bel destro dal limite che consegna ai giallorossi l’accesso al turno successivo: sarà derby con il Catania. Lucarelli sorride nel post partita: «Un piccolo raggio di sole da cui ripartire. La squadra ha cercato di rispondere da subito alle mie richieste. Complimenti ai ragazzi, il mio contributo in questo successo è stato minimo». Mister Costantino non fa drammi. La sfida di Coppa era un’occasione per testare l’organico: «Ho avuto la possibilità di dare spazio a tanti giovani in un match equilibrato per un tempo e poi finito dopo il loro vantaggio».

Il Messina può respirare «Bene così» (Corriere dello Sport)

“Un primo sorriso «È il successo dei calciatori» Nel prossimo turno sfida con il Catania

“Per Cristiano Lucarelli è una vittoria lampo e ne aveva bisogno lui, la squadra e l’intero ambiente. Arrivato martedì mattina, ha impiegato poco più di un giorno per festeggiare con i suoi calciatori il primo successo. La strada però è lunghissima, ma iniziare con tre punti fa sempre piacere e soprattutto aiuta a ricostruire il morale della squadra. «Questo successo non è stato mio – ha ammesso Lucarelli, che nel dopo gara è stato presentato alla stampa – ma è tutto merito dei ragazzi. Io sono appena arrivato e non ho la bacchetta magica. Non sono Mourinho né Guardiola. Sono stati loro a fare tutto in campo perché con la nuova gestione tecnica hanno fatto appena due mezzi allenamenti». Lucarelli ha subito ribadito un concetto già espresso in poche battute al suo arrivo in città: «Darò tutto me stesso per dimostrare di essere all’altezza di questo compito. Messina è una piazza prestigiosa e con lo staff abbiamo accettato questa scommessa proprio per i suoi trascorsi calcistici. Sappiamo che c’è tanto da lavorare e non ci nascondiamo assolutamente. Io e miei collaboratori siamo motivatissimi».