CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Giocatori in silenzio Zamparini assicura: il tecnico non si tocca (Il Giornale di Sicilia)
“«Non cambioassolutamenteilmioallenatore, Gasperini resta dov’è ancoraalungo».Nessunribaltone quindi in casa Palermo secondo quanto dichiarato da Zamparini, ma certamente il numero uno rosanero vorrà vedere, a cominciare dal derby col Catania, un atteggiamento diverso in campo, a partire dal punto di vista della concentrazionee determinazione: a Bologna infatti, dopo una ventina di minuti, lasquadrasi èpianopianospenta, ancorprimadi rimanere in inferiorità numerica. Maleil reparto arretrato, in particolarepreoccupachepure giocatori di navigata esperienzacomeDonatipossanocaderein errori così marchianicomeil fallo dimanoin area, al di là del fatto che Gilardino è un brutto cliente per chiunque. Da domani, giornodella ripresa degli allenamenti, è attesounprontoriscatto, sperando che lo stimolo del derby possa portare benefici a una formazione che a Bologna è parsa troppo brutta per essere vera.
Palermo, una disfatta totale prende tre gol e 3 espulsioni (La Sicilia)
Gilardino, Gabbiadini e Diamanti (con due rigori) stendono i rosanero
“L’esperimento di Donati nel ruolo di centrale stavolta si rivela un fallimento: la squadra di Gasperini va in bambola. E sabato c’è il derby col Catania
“Contro il Palermo che aveva spento il suo progetto prima che venisse attaccata la spina allo scorso campionato, Stefano Pioli trova la flebo ricostituente per quello del suo Bologna malato. Dopo oltre un mese e mezzo, vince di nuovo, ancora contro una siciliana. Un successo tessuto sulla linea D&G: Diamanti e Gilardino a cui si aggiunge la “G” di Manolo Gabbiadini, in crescita. I rosanero, con tre espulsioni, rischiano di pagare il conto di Bologna, che li raggiunge in classifica, anche nella prossima partita, per di più delicatissima e assai sentita perché trattasi del derbissimo di Sicilia con il Catania (sabato sera alle 20,45 in casa rosanero)
Gila lancia il Bologna (Il Corriere della sera)
PALERMO (3-4-2-1): Ujkani 5,5; Muñoz 5,5, Donati 4 (Benussi 6 2’ s.t.), Von Bergen 5; Morganella 5, Barreto 5, Kurtic 5,5, Garcia 5; Ilicic 5,5 (Viola s.v. 29’ s.t.), Brienza 5,5 (Labrin 5 18’ s.t.); Dybala 5. All.: Gasperini 5
Il Palermo è un disastro (La Gazzetta dello Sport)
“Tre espulsi tra i siciliani e niente gioco: rosanero in zona B
“E invece ecco il piccolo Palermo. Roma esclusa, con Gasperini era sempre stato in partita, anche perdendo (Atalanta e Pescara). Qui no. E non basta il blackout di Donati a spiegare il crollo. Tutto o quasi è sbagliato. Cominciando dalla difesa, dove forse si può pensare di rinunciare al regista aggiunto (Donati) per recuperare un centrale vero dai piedi buoni (Milanovic?). Passando al centro, dove Kurtic è più che ordinario, l’agonismo di Garcia è tanto naif, e non basta il cuore di Barreto. E infine lì davanti, con Ilicic ormai kafkiano nel suo nulla e Dybala che ha i mezzi ma, per età e fisico, non è prima punta: più Paolo Rossi che Montella, ha disperato bisogno di uno accanto, come Graziani, che le prenda per lui. Con teorici tre portatori di palla (Brienza, Ilicic, Kurtic) non c’è l’ombra di una manovra. Come disse Mourinho: Gasperini (al Genoa) era l’unico tecnico che replicava ad ogni mossa tattica mettendolo in difficoltà. È il momento di ripetersi. O per il Palermo sono guai.
Naufragio Palermo 3 gol e 3 espulsi a Bologna (Repubblica)
“Poco più di 20’ di partita, poi il Bologna ha preso il largo. Un gran gol di Gilardino ha squarciato la gara, due rigori l’hanno chiusa (Gabbiadini e Diamanti), quattro espulsioni (Ujkani, Barreto, Taider e Labrin) l’hanno sigillata.
Senza bandiere né bandierine (Il Giornale di Sicilia)
“Svalutata anche la fascia di capitano. Assente Miccoli, ieri l’hanno indossata nell’ordine quattro giocatori: Donati, Brienza, Barreto e Benussi.Un record assoluto. Senza bandiere e senza bandierine
Zamparini grazia Gasperini (Il Corriere dello Sport)
“«No, non lo caccio». E il tecnico: «Si può perdere ma non in questo modo»
“Sprofondo rosanero. Il Palermo lancia un altro allarmante segnale di fragilità, lontano dal Renzo Barbera. Dopo Roma, Bologna. Dopo un buon inizio, arriva la perla di Gilardino. E la banda di Gasperini è incapace di reagire. Di più: affonda. Segnale di una fragilità che poco dipende da chi ha preso le redini in corsa della squadra. Evitare ulteriori ribaltoni, dando al gruppo un riferimento preciso, per Maurizio Zamparini è l’unica via d’uscita dalla crisi, l’unica soluzione per ridare al suo Palermo le certezze perdute. Per questo, il patron rosanero sente il bisogno di conferma la fiducia a Gasperini, che resta saldo al proprio posto, dopo la batosta di Bologna: «Non cambio, l’allenatore «Dobbiamo resettare e ripartire. Abbiamo una settimana di tempo per presentarci al meglio contro il Catania» resta dov’è. E ci resterà ancora a lungo» , è l’unica battuta che consegna ai cronisti nel dopo partita. Se Zamparini difende Gasperini, il tecnico, dopo il triplice fischio, fa altrettando con la squadra, per non aumentare il carico delle tensioni. Ma non può non prendere atto del fatto che la situazione si è fatta complicata e invita i suoi ragazzi a fare altrettanto, sbattendo in faccia loro la cruda realtà: «Ci sono sette squadre in due punti che lottano per rimanere in serie A e noi siamo tra quelle.
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