MASCALUCIA (CT)- Estratti dalla conferenza stampa dell’amministratore delegato dei rossazzurri, Pietro Lo Monaco.

«Calil. Quanto di peggio ci possa essere nel calcio. Ha un contratto con noi, è vero. Per noi da due anni è un discorso chiuso. A inizio estate è venuto qua, chiedendo di allenarsi con la squadra e assicurando di andare via. Il suo obiettivo era solo quello di restare qua a prendersi 180 mila euro. Non è serio. Ci sono state diverse squadra che erano pronte a offrire un contratto, e quanto non avrebbe preso lo avremmo coperto noi come costo. All’ultimo ci ha chiamato anche la Sicula Leonzio ma il suo nuovo procuratore ci ha detto che avremmo dovuto mettere tutto sul contratto e non solo un incentivo all’esodo. Significava chiedere 330mila euro lordi. Ci è costato quando 1.2 milioni di euro. Con un po’ di dignità e voglia di fare il proprio lavoro, Calil avrebbe dovuto e potuto andare via».