ROMA – Così il presidente Antonino Pulvirenti al termine di Roma – Catania 2-2: “Abbiamo giocato da grande squadra anche all’Olimpico, contro la Roma, dimostrando col gioco di saper fornire prestazioni importanti a tratti spettacolari. Ormai non è più neanche una novità. Questo gruppo ci ha abituato a questo per tutto il campionato. Anche per questo sono un po’ rammaricato, perché penso che per i calori mostrati in campo avremmo potuto ottenere di più, in termini di classifica, da questa stagione. E’ un peccato che tuttavia non toglie i meriti a nessuno né l’obiettivo di quota 50 che c’eravamo prefissati ad inizio stagione. Magari ne faremo 51, ma il mio primo pensiero è che la squadra chiude il campionato nella maniera migliore, perché merita di uscire dal campo tra gli applausi dei nostri tifosi. Siamo logori, è stata una stagione strenua, ma dobbiamo trovare le forze per affrontare al meglio l’Udinese.

“L’anno prossimo ripartiremo dagli insegnamenti tratti quest’anno, come il non conceder più tutti i punti concessi quest’anno alle piccole.

“Di questa partita sottolineo la prestazione di Barrientos. Si dimostra un giocatore da altri palcoscenici. Fino a prova contraria è un giocatore del Catania, così come tutti gli altri. Non verremo meno alla nostra politica di valorizzazione e plusvalenze, ma solo se ci saranno le condizioni economiche favorevoli. Altrimenti non abbiamo necessità di vendere.

“Gasparin? Non l’ho ancora neanche visto. In settimana mi preparavo psicologicamente alla sfida contro la Roma come nella prossima mi preparerò a quella contro l’Udinese.