PRIMAVERA – Chievo più forte, Catania elminato

Redazione

DESENZANO SUL GARDA – Senza storia il confronto tra Chievo Verona e Catania nella sfida ad eliminazione diretta dei play-off per l’accesso alle finali scudetto del torneo Primavera. La formazione sperimentale di Mister Pulvirenti, per scelta programmatica la più giovane in lizza, non riesce mai ad impensierire i più esperti clivensi che se rischiano, rischiano solo di chiudere il primo tempo già in goleada. Almeno sei chiare occasioni davanti al portiere Buallegue che non trema mai e rattoppa, sempre, i vuoti lasciati dai compagni difensori. Termna sullo 0-0, immeritato per la mole di gioco prodotta dagli avversaro, il primo tempo. La ripresa vede immediate nuove sollecitazioni per Buallegue, sintono che l’andazzo della gara non è cambiato e non cambierà. Al 55° il goal del Chievo sul 10° calcio d’angolo, stacco di testa del difensore Coulibaly in anticipo sul primo palo. Gli etnei non reagiscono ed al 64° subiscono il 2-0, Ekuban da dentro l’area spedisce in rete con un tiro potente. A poco srvono gli ingressi di Gatto, Iraci e del bomber Aveni, lasciato in panchina per i primi 45′. Unica apparizione offensiva della gara, per gli etnei, il palo colto all’8o° da Comegna con un fendente rasoterra dal limite. E’ l’inizio di una breve ma apprezzabile fase di spinta degli etnei che trovano altri due tiri, con Avenia, sull’esterno della rete, e due angoli per cercar di accorciare, senza successo, le distanze. Termina senza ulteriori scossoni la gara, molto corretta (nessun provvedimento disciplinare) insieme all’esperienza degli etnei nei play-off, comunque incoraggiante in prospettiva futura. Chievo più forte oggi, domani chissà.

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