MILANO – Inusitata squalifica quella comminata al centrocampista del Catania Sem Addamo. L’arbitro Lacagnigna, di Caltanissetta, ha travisato e messo a referto un involontario contatto di gioco pesandolo con connotati giudicati  meritevoli di quattro turni di squalifica:

“per avere, al 27° del secondo tempo, a giuoco fermo, all’esterno del rettangolo di giuoco, colpito volontariamente un avversario con un calcio ad una gamba; inoltre, alla notifica del provvedimento disciplinare, rivolgeva al Direttore di gara espressioni insultanti”. 

Ci auguriamo che almeno il giocatore della Virtus Lanciano coinvolto nell’evento, riacquistata la lucidità manchevole nella trance agonistica, aiuti a ricostruire quanto apparso chiaro nel succedersi degli eventi che hanno visto i due precipitare in terra ed aggrapparsi alle recinzioni, per cadere in un contatto assolutamente involontario.