PRIMO PIANO: Calaiò in forse, tornano Odjer e Coppola. Sarà un Catania da corsa

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Un Catania da corsa con Coppola (La Gazzetta dello Sport)

“Il mediano torna dopo l’infortunio ed è disponibile anche Odjer. Calaiò in dubbio

“Un centrocampo da esportazione. Ecco cosa sta preparando Marcolin per la sfida salvezza di domenica, contro il Latina. Il Catania, sebbene reduce da 3 vittorie consecutive, fatto unico in questo campionato, è sul punto di modificare qualcosa dell’assetto che gli ha permesso di superare in successione diretta, Avellino, Varese e Trapani. La formazione rossazzurra potrebbe dunque variare qualcosa non nel modulo che rimarrebbe sempre il 4312 grazie al quale è stato raggiunto un buon equilibrio fra i reparti e una migliore copertura difensiva. I cambiamenti dunque riguarderebbero gli uomini. COPERTI Non più quindi un centrocampo con la coppia SciaudoneRinaudo rinforzata dall’innesto di Rosina per dare modo a Castro di agire da trequartista, dietro le punte Calaiò e Maniero, ma una linea mediana più manovriera, per così dire, e completata da incontristi e suggeritori. Questo in virtù dei rientri di Odjer che ha scontato la squalifica e di Coppola che ha smaltito l’infortunio che lo aveva tenuto ai box per un po’. Naturalmente il tecnico bresciano non utilizzerebbe entrambi, ma solo uno dei due, almeno in partenza, senza dare per scontata la conferma del duo SciaudoneRinaudo. Potrebbe infatti capitare che l’ ex Bari osservi un turno di riposo. DUBBIO CALAIO’ Molto dipenderà dalle condizioni di Calaiò che lamenta problemi ad un polpaccio e non è scontato il suo completo recupero per la trasferta di Latina. Se l’Arcere dovesse farcela e fosse in condizioni di assicurare il suo normale apporto per la gara laziale, è quasi automatica la riconferma del trio avanzato, con Castro alle spalle del tandem d’attacco. A quel punto, partendo dalla considerazione che non è possibile rinunciare ad uno come Rosina (che nell’ultimo turno di campionato è risultato il terzo giocatore della B per passaggi smarcanti, come lo stesso Calaiò, con 4 assist) il sacrificato a centrocampo, dovrebbe essere per l’appunto Sciaudone.

Catania, Marcolin resta in ansia per Calaiò ma recupera Odjer (Giornale di Sicilia)

“Emanuele Calaiò osservato speciale. L’attaccante rossazzurro contro il Trapani è uscito anzitempo per problemi muscolari, al termine di una prestazione di «servizio» per i compagni, come dimostra l’assist per la rete di Luca Castro che, con il 3-0, ha sostanzialmente chiuso l’incontro. Calaiò è in forse per la trasferta di Latina. Con la generosità che lo contraddistingue l’«arciere» vorrebbe esserci, ma lo staff medico potrebbe imporre la prudenza e uno stop tutt sommato che non dovrebbe creare problemi tattici a Dario Marcolin. Rientrerà, infatti, dopo la squalifica Moses Odjer che con Rinaudo e Sciaudone andrà a completare il terzetto di centrocampo. In avanti, anche se Calaiò non dovesse farcela, Marcolin potrà disporre di Castro, in grandissima forma, come dimostrano le sette conclusioni verso la porta del Trapani, record della giornata, è la quarta rete segnata da gennaio; Rosina con la voglia di tornare ad essere importante, come lo è stato nella parte iniziale della stagione, mentre adesso dimostra una minore freschezza, comprensibile dopo un girone d’andata giocato sempre a grandissima intensità, e infine Maniero che, promosso a prima punta, è sicuramente in grado di assumersi una piacevole responsabilità.

CATANIA, torna Coppola ma pure Odjer si candida (La Sicilia 15 Aprile)

“Quanta abbondanza, adesso, a centrocampo. Meglio tardi che mai. Meglio adesso, perché il Catania che si sta preparando all’assalto del Latina deve (e forse può) avere tutti gli uomini a disposizione. Partiamo dagli squalificati: torna Odjer che ha scontato un turno e Marcolin sorride. Il tecnico rossazzurro sorride di più al pensiero di poter utilizzare, magari, Coppola che era già stato «notato» in panchina nel confronto vinto ai danni del Trapani. Adesso, al di là della presenza discreta e utile della settimana scorsa, il mediano potrà correre per riprendersi la maglia di titolare. Non sarà semplice, ma la decisione sarà definitiva solo alla vigilia del fischio d’inizio. Il gruppo lavora e vengono provate tutte le soluzioni possibili. Vediamo in che modo, Marcolin comporrà il mosaico in mediana, tenendo conto anche delle scelte che dovrà ufficializzare per l’attacco. W SCIAUDONE. Nello schema a tre rientra a pieno titolo. Con il 3-5-2 faticava. Adesso non ha la continuità vista all’inizio del girone di ritorno, ma a sprazzi rivediamo il giocatore che nel Catania potrebbe fare la differenza. Specie quando s’inserisce con decisione e punta l’area avversaria. Potrebbe giocare dall’inizio ancora sulla zona interna di destra. W RINAUDO. Contro il Trapani si è sobbarcato un lavoro di copertura, tallonando il portatore di palla, e permettendo a Rosina di spingersi un po’ più in avanti rispetto alla prima parte del match. Resta, con pregi e difetti, l’uomo che determina i tempi di recupero, soprattutto, e a volte quelli delle ripartenze. W COPPOLA. Quattordici minuti contro il Frosinone, il 28 febbraio, poi il dolore muscolare e la sostituzione immediata con Martinho. Con il brasiliano che, per inciso si ferma poco dopo. Erano tempi in cui il Catania rinunciava a due, tre giocatori a settimana per via di malanni muscolari o infortuni vari. Anche per motivi disciplinari. Adesso tutto quel che di negativo avevamo raccontato sembra essersi ridimensionato. Al momento giusto, ecco Coppola pronto al rientro. Sette partite di vuoto, anzi di cure e di tentativi di recupero. Adesso Coppola c’è. E il Catania studia il modo, soprattutto i tempi, per ricollocarlo sulla fascia interna sinistra. Potrebbe cominciare subito, a Latina. Ma quanta autonomia avrà? Si vedrà durante la partita di domenica.