CATANIA – Dieci minuti di intervista ricchi di spunti lodevoli e significativi per il Calcio Catania. Il commissario tecnico dell’U15 azzurra, Antonino Rocca, ha parlato quest’oggi dal centro sportivo di Torre del Grifo, dove si è svolto lo stage ‘Sud’ degli azzurrini.

“Faccio i complimenti alla città ed al Presidente per aver messo su una struttura – ha detto il ct a calciocatania.it riferendosi a Torre del Grifo Village – di livello internazionale. Quando il calcio ha queste persone, che operano così e realizzano questi impianti, tutto il movimento se ne avvantaggia e soprattutto i giovani, che rappresentano la base per il nostro futuro. Avremo risultati importanti, in futuro, soltanto se ci sarà la dovuta attenzione ai settore giovanili. Il ragazzo non si allena, va formato: è importante ascoltare la voce dei giovani, questa è una generazione che incontra difficoltà e noi dobbiamo capire, andare incontro e prendere per mano, guidando verso la crescita. Le mamme italiane ci danno ancora giovani in gamba – ha aggiunto il mister con un sorriso – e quindi la qualità non manca: l’Italia è ancora un posto in cui nasce il talento, bisogna ricominciare dai fondamentali, ricevere, controllare e dare il pallone”. 

Alla domanda ‘Consiglierebbe al Commissario Tecnico Prandelli, che ha già visitato ed apprezzato Torre del Grifo Village, uno stage della Nazionale maggiore in questo Centro Sportivo?”. Risposta: “Sicuramente sì, questa è una struttura fantastica. Per la sensibilità di cui è  dotato mister Prandelli, propria anche dei vertici federali, consiglio e credo sia giusta una visita della Nazionale”.

Nel corso dello stage sono stati visionati anche i rossazzurri: Indelicato, Biondi, Mileti, Graziano.