Giovanni Rossetti, padre del giovane attaccante del Catania Mattia Rossetti, racconta ad IrpiniaNews l’atmosfera che precede la sfida con l’Avellino, di cui è tifoso

«L’importante è che segni Mattia e che sia una bella partita di calcio. Non mi va di fare pronostici. Mio figlio, come tutta la famiglia, è tifosissimo dell’Avellino […] mi ha già detto che se dovesse segnare non esulterebbe per rispetto dei colori e della terra a cui tiene tanto. Il Catania ci contattò tramite il suo osservatore Ernesto Lo Monaco (fratello dell’ex amministratore delegato rosso azzurro Pietro, ndr). C’erano diverse offerte, tra cui quelle di Sassuolo e Novara. Zeoli ci consigliò di andare a Catania ed infatti il 16 agosto 2011 lo accompagnò personalmente lì […] Lo seguiamo nelle trasferte più vicine a noi. A Natale gli ho fatto una sorpresa: sono andato a Catania ad assistere alla partita senza che lui lo sapesse».