ROSSI – Calci, pugni ed esonero

Redazione

FIRENZE – Fuori Ljaic al 32’pt, questa la scelta di Delio Rossi per risollevare le sorti di una partita complicata, che vedeva la Fiorentina sotto di due reti. Scelta lecita che fa infuriare però il giovane attaccanti, un applauso, una parola di troppo verso il tecnico, e la calma di Delio Rossi si infrange. L’allenatore dell Fiorentina abbandonato charme e partita si tuffa nella panchina ed a suon di schiaffi e pugni dà addosso al giovane calciatore che subisce quel che tutte le connotazioni ha di un pestaggio. Solo l’intervento dei compagni e del quarto uomo scongiurano il prosieguo delle botte. Negli spogliatoi, al termine della partita, arriverà per bocca del presidente Della Valle, l’esonero di Delio Rossi e la rassicurazione sulla multa per il giocatore che “ha provocato il tecnico, che ha reagito con un gesto grave” dirà il massimo dirigente viola. Il pubblico fiorentina da parte sua, si è subito schierato col tecnico, l’ex tecnico, urlando espressioni di discriminazione razziale nei confronti del giocatore.

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