SALIFU – Il giocatore e la “formula” di arrivo

Redazione

CATANIA – Dovrebbe arrivare a Catania dalla Fiorentina come indennizzo per l’anticipata rescissione del contratto del tecnico Montella. Classe 1992, non ancora 20enne, Salifu è un centrocampista che, ai tempi del suo exploit con la maglia del Vincenza, gli osservatori giovanili descrivevano così: “Fortissimo fisicamente (180 x 76), compatto, elastico e quadrato, Salifu fa della corsa e del temperamento le qualità migliori: grande pressing (aggressivo, dinamico, spavaldo, ma migliorabile in irruenza), facilita’ di corsa sia in accelerazione (bruciante sui 20 metri) che sul medio lungo (ricorda Asamoah dell’Udinese, ma con più peso), forza e resistenza nei contrasti e nella protezione della palla. Destro naturale (molto potente, ma ancora grezzo in tecnica di tiro), discreto con il mancino (lo usa spesso troppo, nonostante la non mirabile padronanza)  il giovane ghanese trova la sua perfetta collocazione come interno destro in un 4-3-3 o come esterno  di centrocampo in 4-4-2. Tecnicamente ottimo per essere un interditore (controllo palla in velocità, fondamentali di buon livello, buon fraseggio), Salifu presenta forse i pregi maggiori sul versante caratteriale nel rapporto prestazioni/eta’: maturo caratterialmente, forse troppo sicuro di se’, sente pochissimo la pressione e la responsabilità. Tatticamente i suoi limiti più evidenti: troppo portato a perdere il ruolo, poco disciplinato, tende a rallentare il gioco in fase di recupero palle e spesso poco pratico nelle giocate. Per qualità complessiva e per carattere e’ un prospetto eccezionale, ma c’è moltissimo da migliorare.

Al Catania dovrebbe arrivare in prestito con l’opzione di riscatto per la metà e contro-riscatto da parte della Fiorentina (che mantiene la precedenza quindi) a cifre ben più alte di quelle che dovrebbe versare il Catania qualora decidesse al termine della prossima stagione di trattenere il giocatore in Sicilia.  Insomma, una rendita garantita.

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