dal nostro inviato a Torre del Grifo

MASCALUCIA (CT) – Giuseppe Sannino risponde alle domande poste, attraverso la rubrica ‘Fai la tua domanda a’, dai tifosi.

Subentrare significa aver a che fare con una rosa che non si è contribuito a costruire. Chi dovrà adattarsi di piu, lei
ai giocatori od i giocatori al suo modulo od ai suoi modi ? (Marco Ricca, Massimiliano, Catanese56, Gianluca Scalia)

Quello che voglio vedere io è un cambio di mentalità. Sarebbe da stupidi stravolgere lo schieramento o il modulo in
campo. La rosa è al completo, tralasciando qualche acciacco momentaneo che non ci permette di disporre due giocatori
per ruolo.

Su questo Catania bisogna lavorare più pensando al campo od alla testa? (Marco Maugeri)

Il lavoro sul campo è il nostro pane quotidiano, c’era c’è e ci sarà sempre. Ridabisco, mi preme che la squadra riesca
a lavorare in modo sereno, ma soprattutto che prenda consapevolezza delle proprie potenzialità. Il momento è
complicatissimo perchè la sconfitta porta tutti ad essere sotto pressione, la vittoria invece ti da un pò di tranquillità in
più.

Cosa ha detto alla squadra quando si è presentato? (Giuseppe)

Concretezza, serenità e consapevolezza dei propri mezzi. Sono queste le tre parole d’ordine soprattutto in un
momento delicato come questo. Li ho trovati un pò demoralizzati per l’esonero di una persona che ormai lavorava
con loro da parecchio tempo.

Il suo contratto con il Catania prevede l’opzione per il rinnovo per il prossimo anno in caso di promozione?
(Stefano Grasso)
Il Catania mi aveva offerto un contratto più lungo. Sinceramente la scelta di firmare per un solo anno è stata mia.
Se le cose andranno bene, non ci sarà nemmeno bisogno di parlarne. Pablo ha già capito il mio modo di pensare,
non mi lego ai contratti o ai numeri, a me interessa solo che in campo la squadra dimostri quanto vale.
Il resto verrà da solo.