CREMONA – L’Atalanta rischia nuovi punti di penalizzazione, lo stesso da ieri temono anche Siena e Novara. Altri due club di serie A coinvolti, con responsabilità tutte ancora da accertare, nello scandalo scommesse che ha travolto il Calcio la scorsa estate e che non smette di svelare giorno per giorno nuove “profondità” sconosciute ed inimmaginabili. Filippo Carobbio, arrestato come Cristiano Doni lo scorso 19 Dicembre, avrebbe ieri confermato davanti ai magistrati di Piacenza che seguono l’inchiesta “Last Bet”, di esser stato contattato dagli “zingari” per combinare la partita “Siena-Novara” ed esser venuto a conoscenza che gli interessati avevano già preso contatti col difensore del Siena Roberto Vitiello. Ad esser maggiormente coinvolte nell’inchiesta di Cremona anche Lecce, Genoa e Lazio. Le indagini proseguono anche a Bari e Napoli. Il mondo del calcio ha intanto respinto l’ipotesi “amnistia” avanzata, forse per provocazione (?) proprio dal pm di Cremona, dott. Di Martino, che si occupa delle indagini.