MILANO – Ospite negli studi di SportItalia, l’ex allenatore del Catania, Giuseppe Sannino, ha laconicamente ribadito la sua opinione e la sua posizione a riguardo dell’operato di Giampiero Ventrone, attuale preparatore atletico del Catania, accusato da stampa ed altre fonti della moria di giocatori caduti vittima di infortunio nel corso della stagione.

“A Catania sono sempre stato libero di fare quel che ho fatto. Non mi permetto di parlare di Ventrone, non è il caso. E’ un grande professionista, e come tale l’ho sempre trattato, ma è sotto gli occhi di tutti che nel periodo in cui sono stato a Catania ho potuto allenare pochi giocatori, massimo 13-14. E’ un dato di fatto. E gli infortunati c’erano già quando sono arrivato. Il tempo dirà quello che è successo”.