STAMPA – A denti stretti: “Merito al CT”

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Parma ancora ko, Leonardi non cerca alibi: “Dobbiamo accettare la sconfitta, pensiamo a salvarci” (Goal.com)

“L’amministratore delegato del Parma commenta la sconfitta interna contro il Catania, e spiega: “Episodio iniziale ha condizionato la partita, nel secondo tempo siamo cresciuti”.

Pesante ko casalingo per il Parma di Donadoni, reduce da un periodo decisamente negativo. L’amministratore delegato Leonardi prova a spiegare la sconfitta odierna subita contro il Catania e non si nasconde. “Dobbiamo accettare la sconfitta, dobbiamo accettare le eventuali critiche che fanno parte del gioco. L’episodio iniziale ha condizionato la partita, ci siamo innervositi, però nel secondo tempo ho visto un Parma reattivo, che ha creato palle gol e se si fosse sfruttata l’occasione di Biabiany forse saremmo qui a parlare di un’altra partita”- spiega Leonardi alla stampa […] Infine Leonardi ammette: “Il Catania in alcune circostanze ha dimostrato di essere una buona squadra ma e’ anche una squadra che e’ stata composta con acquisti notevoli”.

Donadoni: “Abbiamo preso gol troppo presto”. Leonardi: “Accettiamo la sconfitta”. Giocatori in silenzio (Sport Parma)

I giocatori del Parma hanno preferito rimanere in silenzio al termine della partita persa contro il Catania. In sala stampa solo l’amministratore delgato Pietro Leonardi e l’allenatore Roberto Donadoni.

“DONADONI: “Abbiamo preso gol troppo presto, uomini in barriera che si sono aperti…Questo ci ha un po’ disunito e condizionato psicologicamente senza contare che abbiamo perso quasi subito un giocatore importante per infortunio. Siamo rimasti un po’ in balia del fraseggio di giocatori di qualità come ha il Catania. Poi mentre stavamo riordinando le idee e abbiamo preso il secondo gol e la gara si è messa doppiamente in salita, senza contare anche l’altro cambio per il trauma di Coda. Nel secondo tempo abbiamo avuto la reazione e abbiamo fatto la gara solo noi. Ma è ovvio che se abbiamo dal primo minuto l’atteggiamento che abbiamo avuto nella ripresa probabilmente le gara finisce diversamente. Mirante? ntonio non ha responsabilità su due gol, sul primo si è aperta la barriera, sul secondo è stato reattivo ed è riuscito a toccare la palla nonostante la deviazione di un compagno. Valdes? In settimana l’avevo visto tonico. Ora pensiamo a rimboccarci le maniche”.

“Non cerchiamo un colpevole” (Parma Daily)

La delusione dell’ad del Parma Leonardi: “La sconfitta è di tutti”.

“Dopo la sconfitta con il Catania è l’amministratore delegato Pietro Leonardi a parlare ai giornalisti: “Dobbiamo accettare la sconfitta, dobbiamo accettare le eventuali critiche che fanno parte del gioco. L’episodio iniziale ha condizionato la partita, ci siamo innervositi, però nel secondo tempo ho visto un Parma reattivo, che ha creato palle gol e se si fosse sfruttata l’occasione di Biabiany forse saremmo qui a parlare di un’altra partita. Accettiamo la sconfitta consapevoli di quello che siamo, cioè una squadra che ha 32 punti, che ha ancora 11 punti di vantaggio sulla zona retrocessione e che deve arrivare alla salvezza. Ci vogliono per forza far tirare fuori proclami quando da una vita dico invece che dobbiamo pensare alla salvezza. Il Catania in alcune circostanze ha dimostrato di essere una buona squadra ma è anche una squadra che è stata composta con acquisti notevoli” […] Riguardate il primo gol: si apre la barriera e lì passa il pallone. I miei giocatori sono i migliori, anche oggi. Li difendo oggi più che mai, sono contento di quello che hanno espresso, non dal punto di vista della qualità perché in questo caso è giusto subire le critiche e le accettiamo. Però dico grazie a Mirante per questi quattro anni, così come dico grazie a Valdes di questo anno e mezzo da regista. Ci sono poi anche gli avversari a cui portare rispetto. Si pensa che arriva il Catania e sia automatico che il Parma vinca perché deve vincere. Non so cosa noi potessimo fare più di così.

Leonardi: «Brutto ko. Siamo tutti colpevoli» (Il Corriere dello Sport)

“L’ad del Parma è sincero: «E’ vero siamo in calo ed è giusto essere criticati ma non facciamo drammi: abbiamo 32 punti, 11 di vantaggio sulla zona calda, la salvezza è comunque vicina»

“Dopo la sconfitta interna subita dal Catania è l’ad Pietro Leonardi a rasserenare l’ambiente gialloblù che si aspettava ben altra prestazione: «Accettiamo il verdetto del campo e tutte le critiche che ci vengono mosse, purtroppo l’episodio iniziale ci ha innervosito però nel secondo tempo ho visto un Parma reattivo. Siamo a 32 punti e 11 di vantaggio sulla zona retrocessione, la salvezza è il nostro obiettivo, non ci interessano altre situazioni, lo diciamo da sempre anche se ci vogliono inserire in discorsi diversi. Ora non ci stiamo esprimendo come ci succedeva tempo fa ma dobbiamo essere sereni e tranquilli e pensare che da domenica può cambiare tutto di nuovo. Chi sta sugli spalti al freddo e vede una brutta partita è anche giusto che fischi però non è giusto cercare sempre un colpevole. La squadra ha fatto tantissimo nella prima parte del campionato ma adesso non si è seduta, semplicemente ci sono anche gli avversari che in alcuni momenti dimostrano di essere più bravi di noi».

Donadoni: «Col Catania atteggiamento sbagliato» (Tuttosport)

“Il tecnico dei ducali ammette: «In avvio di gara abbiamo lasciato troppo fraseggio agli avversari e poi ci è andato tutto storto, dobbiamo rimboccarci le maniche»

” Il Parma esce sconfitto dal Tardini contro un ottimo Catania, la prima mezzora di gioco è stata decisiva ai fini del risultato, l’approccio della squadra è stato sotto le aspettative, come dichiara mister Donadoni: «Abbiamo subito la rete troppo presto e questo ci ha condizionato e disunito a livello psicologico, poi è arrivato pure l’infortunio di Belfodil a complicare ulteriormente la giornata. Abbiamo subito il fraseggio degli avversari che sono stati bravi a punirci in occasione del secondo gol, quando la squadra si stava cominciando a riprendere, infine c’è stato il trauma di Coda. Insomma è andato tutto storto anche se nella ripresa abbiamo avuto la reazione e fatto la gara solo noi ma, ovviamente, non è bastato. Mirante? Ha giocato una buona gara, non ha responsabilità sui due gol, sul primo si è aperta la barriera, sul secondo è stato reattivo ed è riuscito a toccare la palla nonostante la deviazione di un compagno. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare per ripartire».

Donadoni: “E’ mancata la giusta reazione” (Repubblica)

“L’allenatore dei crociati mastica amaro dopo il ko interno con il Catania: “Qualcosa pesa a livello mentale, ritrovando le prestazioni torneremo a fare risultati importanti”. In ospedale per accertamenti il difensore che aveva perso conoscenza dopo uno scontro aereo con Bergessio

“Mastica amaro Roberto Donadoni dopo la sconfitta interna contro il Catania. Avrebbe voluto infatti centrare quel successo che nel girone di ritorno il suo Parma ancora attende. DONADONI: “ABBIAMO REAGITO TROPPO TARDI” – ”Oggi abbiamo preso gol troppo presto su una disattenzione con gli uomini in barriera che si sono aperti – spiega l’allenatore dei ducali -. Poi psicologicamente non c’è stata la reazione giusta e in mezzo siamo rimasti in balia del fraseggio dei giocatori più tecnici del Catania. Anche se nel secondo tempo c’è stata una reazione importante e la partita l’abbiamo fatta solo da noi, bisogna farlo dal primo minuto della gara e non solo quando c’è da recuperare disperatamente il risultato’


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