CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Inter, Kuzmanovic verso una maglia da titolare (Calcio News 24)
“‘Inter alla Pinetina continua a lavorare in vista del match della prossima giornata di Serie A che vedrà i nerazzurri nella delicatissima sfida contro il Catania di Rolando Maran, che attualmente ha soltanto due punti in meno della squadra milanese. Dovrebbe trovare posto a centrocampo Kuzmanovic, che non può giocare in Europa League e di conseguenza anche per il turn-over dovrebbe partire titolare contro gli etnei. Sulle fasce sono stati provati Alvarez e Schelotto, che si sono alternati oggi nella partitella. Proprio nel corso della consueta partitella di fine allenamento Stramaccioni ha interrotto spesso il gioco proprio per dare indicazioni ai due laterali, tenuti sempre sott’occhio.
INTER; BALLOTTAGGIO PEREIRA-JONATHAN, AVANTI ROCCHI-CASSANO (Repubblica)
Continuano i guai in difesa per l’Inter. Nagatomo restera’ fermo in infermeria per una lesione dei legamenti capsulari del menisco esterno e una piccola lesione radiale del labbro libero del menisco esterno. Ne avra’ per almeno due settimane e forse piu’. Con Silvestre, Samuel, Nagatomo, tutti indisponibili per la trasferta di Catania cosi’ come Ranocchia che pero’ e’ squalificato, per Stramaccioni non sara’ facile schierare la linea di difesa. Tuttavia la soluzione dovrebbe essere Zanetti, Chivu, Juan Jesus e uno fra Pereira e Jonathan. In attacco Palacio sara’ a disposizione nonostante lo scontro in allenamento contro Alvarez. L’attaccante ha subito la rottura di due denti e per questo potrebbe partire dalla panchina. In coppia con Cassano dal primo minuto dovrebbe esserci Rocchi, un’occasione preziosa per l’ex laziale. La squadra questa mattina si e’ allenata ad Appiano: dopo una messa in azione senza palla, il gruppo ha svolto un’esercitazione tattica e un’esercitazione tecnico-tattica prima di concludere la seduta con una partita finale.
Inter, il dopo Milito comincia da Rocchi (Metro News)
Sarà Rocchi il vice Milito contro il Catania. L’attaccante veneziano, con molta probabilità, partirà dal primo minuto nella gara contro gli etnei di domenica al Cibali. Rocchi farà così rifiatare uno fra Cassano e Palacio e cercherà il suo 100° gol in A. Per l’Inter si prospettano 14 giorni di passione. Da oggi e fino alla sosta per la nazionale, la squadra di Stramaccioni dovrà giocare 5 gare: Catania, doppio Tottenham in Europa League, Bologna e Samp. Alla fine del tour de force la squadra potrà vedere con più chiarezza sul suo finale di stagione.
Inter, occasione per Rocchi (La Siciia Web)
Stramaccioni pensa all’ex laziale per far rifiatare uno tra Cassano e Palacio. In difesa sarà Chivu a rilevare Ranocchia
“Potrebbe essere Tommaso Rocchi l’arma a sorpresa di Andrea Stramaccioni in vista della trasferta a Catania dell’Inter. Impossibilitato ad attuare il turnover in Europa League per mancanza di uomini nella lista consegnata all’Uefa, il tecnico sta pensando di affidarsi all’attaccante prelevato dalla Lazio per far rifiatare uno tra Cassano e Palacio. Sarà invece il rientrante Chivu, già in campo nell’ultimo scampolo di partita contro il Milan, a sostituire lo squalificato Ranocchia. Chance a sinistra per Alvaro Pereira al posto dell’infortunato Nagatomo. In mezzo al campo sicure le conferme di Gargano e Guarin, Kuzmanovic è in vantaggio su Cambiasso per una maglia dal 1′, mentre Kovacic e Alvarez si giocano l’ultimo posto disponibile.
Dal bonus al rinnovo Questo Cassano vale proprio un tesoro (La Gazzetta dello Sport)
“Un gol, un assist o un rigore procurato e intasca un altro premio da 200mila euro. E a luglio il contratto fino al 2015
“Cassano è anche, ultimamente, quello che è stato (o che sa fare) Totti nella Roma, o Jovetic (nelle ultime 2 gare) in viola: il numero 10 che diventa finto centravanti, un’unità che non dà riferimenti precisi e che addosso ha il dono di vedere la porta e spostarsi nei momenti giusti per agevolare gli altrui inserimenti. Stramaccioni lo ha elogiato in questo nuovo aspetto della sua vita calcistica. «Palacio non gioca al meglio da prima punta – ha detto il tecnico -, la sua posizione ideale è partire dietro ad un giocatore che faccia da riferimento. Con l’infortunio a Milito ho dovuto cercare altre soluzioni, Cassano mi ha garantito che quel lavoro da centravanti boa lo poteva fare e lo ha fatto bene». Domenica a Catania potrebbe succedere così: ma con dietro Tommaso Rocchi. O viceversa. Rocchi che ieri – fuori dalla Pinetina – ha soccorso una macchina in panne. Un assist
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