STAMPA – Abbonamenti e conti in regola

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Spese alle stelle coi nuovi ricchi Il deficit italiano è più contenuto (La Gazzetta dello Sport)

“I nostri mecenati, un po’ acciaccati dalla crisi e depressi dai continui esborsi, non reggono il confronto con i nuovi ricchi. […] Si spiega anche così il rosso di bilancio che in Premier è complessivamente più marcato di quanto non sia in Serie A: i venti club inglesi, nella stagione 2010 11, hanno presentato un risultato netto aggregato di 401 milioni contro il 285 di quelli italiani. Identico, invece, il numero delle società che hanno chiuso il bilancio in utile. Otto per la Serie A: Bari e Brescia (poi retrocesse), Catania, Lazio, Napoli, Palermo, Parma e Udinese.

Prezzi più bassi Il Catania adesso chiama le famiglie (La Gazzetta dello Sport)

“Pulvirenti «Incontro alle esigenze della gente». Gasparin «Cerchiamo grande entusiasmo»

“Presentata ieri a Torre del Grifo la campagna abbonamenti per assistere alla gare interne del Catania. A fare gli onori di casa il presidente Nino Pulvirenti e l’a.d. Sergio Gasparin. L’ex sampdoriano con voce pacata e chiarezza certosina ha spiegato le varie tipologie di tessere. «Siamo 15esimi per numero di abbonati in serie A. Per il comprensorio di nostro riferimento, stare sotto ai 10.000 abbonati è un dato molto basso. Ci auguriamo di trovare entusiasmo nella gente. Abbiamo fatto il primo passo, era giusto lo facessimo come società. Abbiamo abbassato i prezzi per tutti i settori. Ci siamo rivolti alle famiglie, appartenenti allo stesso nucleo familiare, su tre il terzo riceve un abbonamento gratuito. Tessere scontate anche per gli Over 65 e per ragazzi fino a 18 anni». Gasparin conclude prima di imbarcarsi per Milano: «È esattamente un mese da quando ci siamo conosciuti. In 30 giorni di strada ne abbiamo fatta. Stiamo presentando gli abbonamenti, lavorando per allestire una buona squadra, pensato al ritiro precampionato, e abbiamo completato lo staff dirigenziale e tecnico».

Il Catania lancia gli abbonamenti anno da vivere (La Sicilia)

“Prezzi ribassati per la crisi economica Ai primi 4.000 gratis La Sicilia del lunedì

“Presentata ieri al Torre del Grifo Village la campagna per la nuova stagione: obiettivo quota diecimila tessere

“«Abbiamo allungato la mano verso i nostri tifosi, adesso ci auguriamo che venga stretta nel modo dovuto». Sergio Gasparin sintetizza così, con una sola battuta, la presentazione della campagna abbonamenti 2012-2013 del Calcio Catania. Una campagna attesissima, visto che per qualcuno rappresentava una sorta di spartiacque fra il “vecchio” e il “nuovo”. E che, a naso, non sembra avere deluso le aspettative. «Sono sincero – spiega l’ad – il numero di abbonati espresso da questa città mi sembra ben poca cosa rispetto a quel che accade in altre piazze. E con il ritorno di Torino, Pescara e Samp nella massima Serie Catania rischia di perdere ulteriore terreno nella graduatoria nazionale specifica. Ecco, io sono certo che la città possa fare decisamente di meglio. Per questo abbiamo deciso di andare incontro alle esigenze dei tifosi, in un momento economico particolarmente delicato, proponendo prezzi competitivi e agevolazioni per certe fasce d’età, dai giovanissimi agli over 65, che potrebbero permetterci di approdare all’obiettivo minimo di abbonati che ci siamo proposti di raggiungere: diecimila. È una delle strade che dobbiamo percorrere, se vogliamo continuare a scrivere la storia di questa società, che si prepara ad affrontare la settima stagione consecutiva in A”.

 


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