CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Brescia, la prima di Javorcic in casa «Dobbiamo vincere ed essere pratici» (La Gazzetta dello Sport)

“1L’aumento di capitale non mette al sicuro la società: i tifosi si mobilitano per salvarla

“C osa sarà del Brescia, nei prossimi mesi, non è dato sapere: la situazione societaria è più che problematica, la parola «fallimento» è stata pronunciata da più parti, evitare la peggiore delle conclusioni possibili non sarà facile. I movimenti sono costanti, le soluzioni ipotizzate per il futuro vanno dalla ripresa del dialogo fra Ubi Banca e Profida all’azionariato popolare. Anche la tifoseria organizzata si sta occupando della questione. Fra incontri e riunioni, una certezza: è stato deliberato l’aumento di capitale, se entro un paio di settimane Gino Corioni non ricapitalizzerà chiunque potrà farlo (dagli 8 milioni di euro in su)

Drago pensa al turnover per il Crotone (La Gazzetta dello Sport)

“D ue sconfitte sul groppone sono davvero difficili da digerire ma il Crotone oggi sicuramente proverà a invertire il trend negativo anche per voler chiudere in bellezza l’anno solare e regalare l’ultima gioia ai propri tifosi. Ma il Frosinone arriva da un momento non esaltante visto che non vince dal 21 novembre (5­1 al Livorno).

E’ un Natale con i fiocchi e gli scudetti (La Gazzetta dello Sport)

“I 14 tricolori in Bologna-Pro Vercelli, il derby della moda a Carpi, il clou a La Spezia: i tifosi apprezzeranno?

“Il richiamo del campo supererà quello del Natale? Il piatto è ricco come le tavole che saranno imbandite per festeggiare. Per motivi di classifica e non. Perchè Bologna­Pro Vercelli, ad esempio, non inciderà nella volata per la A, ma mette in campo 14 scudetti, 7 a testa, tra le sole due squadre tricolori della B. Nostalgia da una parte, preoccupazione da un’altra. In Brescia-­Bari di fronte due club nobili che si specchiano: quello lombardo ha l’ombra del fallimento davanti, come quello vissuto a inizio 2014 dal Bari, che poi è ripartito con un grande entusiasmo andato però via via scemando, visti i cattivi risultati di questa stagione. Peggio ancora sta facendo il Catania, che non ha problemi societari ma tecnici e fisici: oggi c’è il terzo de butto del 2014 di Maurizio Pellegrino, dopo quello in A della stagione scorsa e quello in B in questa: curiosamente, avrà di fronte l’allenatore che da più tempo occupa la stessa panchina professionistica, quel Foscarini che guida il Cittadella ininterrottamente dal 2005. Alle natori, oh yes: in Ternana­Modena c’è un bel Tesser contro Novellino. Il presidente Abodi, sempre in trincea nel turno di Natale, vedrà Trapani­Avellino, ma non il duello tra i fratelli portieri Lys e Alfred: il primo è in dubbio, il secondo k.o. C’è anche un inedito assoluto in Latina­Entella, mai di fronte nella loro storia; è sfida dai punti che scottano, come quella tra Pescara e Varese, per la serie: Natale con i brividi.

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