STAMPA- Accade in serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Trapani insiste per Caputo o Sforzini È fatta con Milanovic (La Gazzetta dello Sport)

“È iniziata una settimana particolarmente importante per il Trapani. Innanzitutto il mercato dal quale si attendono novità, soprattutto in entrata, e poi la partita di Cittadella dove il Trapani spera di dare finalmente una inversione di tendenza al trend negativo fuori casa. La società ha ufficializzato la cessione a titolo definitivo di Matteo Mancosu al Bologna. Oggi verrà ufficializzato l’ingaggio del difensore centrale Milan Milanovic (’91) del Palermo. La trattativa è stata definita ieri tra la società rosanero, Silvano Martina, agente del giocatore serbo, e il d.s. granata Daniele Faggiano, da domenica a Milano per completare la rosa a disposizione di Boscaglia.

Il prof. Conte ai colleghi di B «Più sacrifici dai giocatori» (La Gazzetta dello Sport)

“C’ erano 18 allenatori di Serie B su 22 all’incontro con il c.t. Antonio Conte. Giustificate le assenze di Tesser (per la scomparsa della madre) e di Bjelica (rientrato in Austria per la prima volta dall’inizio della stagione), non quelle di Marcolin e Nicola; tutti comunque erano rappresentati da loro collaboratori (il presidente Paparesta nel caso del Bari). I 18 presenti hanno approfittato dell’occasione per chiarire qualche ruggine (vedi D’Aversa-Novellino) ma per un attimo hanno messo da parte l’attualità del campionato, anche quelli che sentono la panchina scaldarsi, vedi Bettinelli, Camplone e Novellino. Hanno fatto bene, l’incontro – il primo del suo genere in Italia – meritava attenzione. CONTE E I SUOI Conte, che la B l’ha vinta due volte con Bari e Siena, non ha voluto fare il professore. Ha solo cercato di far capire ai colleghi che la Nazionale è solo la punta dell’iceberg di tutto il movimento calcistico nazionale e che il suo lavoro completa quello iniziato dai tecnici nelle categorie inferiori, dove crescono i giocatori del futuro. Il messaggio forte che ha lanciato è molto chiaro: il c.t. chiede una diversa cultura del lavoro, chiedendo maggior sacrificio ad atleti che spesso fanno «il torello in punta di piedi». Conte non ha rilasciato dichiarazioni, ma ha fatto capire che non ci dobbiamo meravigliare se all’estero le squadre corrono di più. Proprio perché hanno una diversa cultura del lavoro. Insieme a lui e al coordinatore azzurro Viscidi c’erano Di Biagio, Evani e Pane, selezionatori di U21, U20 e U19 che in B attingono circa 40 giocatori in tutto.

Carpi, tre arrivi Ecco il Perugia: torna Ardemagni (La Gazzetta dello Sport)

“I l Bologna ha presentato Mbaye (che sarà adottato dalla famiglia del suo procuratore Accardi e avrà la nazionalità italiana) e ufficializzato Mancosu che si è allenato. Continua il pressing su Krsticic (Samp) mentre per il difensore centrale, visto lo stand by di Gastaldello, potrebbe esserci un ritorno di fiamma per Paletta (Parma). Intanto, dopo la terza riapertura della campagna abbonamenti, ieri sull’onda del successo di Chiavari sono state sottoscritte 100 nuove tessere. ALTRI AFFARI E’ fatta per Molina, atteso oggi a Carpi (prestito con diritto di riscatto in caso di A): dall’Atalanta arriva anche il centrocampista Pugliese, classe 1996, mentre dalla Pistoiese per completare la difesa arriva Pasini. Si muove il Perugia, che cerca tre rinforzi e oggi centra il primo: si tratta di Ardemagni (Spezia), già i Umbria per sei mesi nel 2006.