CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Bari, a Pescara c’è il bivio playoff (La Gazzetta dello Sport)
“C on il ritmo delle ultime cinque partite, il Bari avrebbe molte chance di approdare nei play off. Il condizionale è d’obbligo, ma il conto è semplice. La squadra di Davide Nicola sta viaggiando alla media di due punti a partita. Lo dice lo score più recente: vittorie con Lanciano, Modena e Varese, pari contro il Catania e sconfitta di Avellino. In cassa dieci punti. In proiezione, basterebbe moltiplicare gli ultimi undici turni per due ed i biancorossi chiuderebbero la stagione a quota 62. Un bottino che potrebbe spalancare la porta agli spareggi per la A. PROGRESSI Tutto da verificare se sul rettilineo d’arrivo la truppa di Davide Nicola riuscirà a trovare la continuità (nel gioco e nei risultati), la dote più necessaria per sognare, che gli è mancata finora. La sfida di domani sera a Pescara è il test più attendibile in tal senso. Intanto è pur vero che Donati e compagni hanno decisamente accelerato dall’inizio del girone di ritorno. Quattro vittorie, tre pareggi ed altrettante sconfitte per un totale di quindici punti conquistati. Musica ben più dolce alle orecchie dei tifosi, rispetto alle prime sette gare della gestione Nicola: tre vittorie e quattro sconfitte. Non sarà sufficiente la dose di cattiveria agonistica nel gruppo, come ha rilevato Giulio Ebagua, ma i progressi sono comunque evidenti. Il fatto è che d’ora in avanti occorrerà aumentare ulteriormente il fatturato–punti. Soltanto rispettando la vecchia media inglese (vittoria in casa e pareggio fuori), i play off non sarebbero un’utopia.
Nostalgia Mancosu «Tranquillo Trapani saprai risollevarti» (La Gazzetta dello Sport)
“«Da subito dobbiamo dare ai tifosi l’immagine di una squadra che appartiene a loro». Questa una delle prime cose dette da Serse Cosmi appena giunto a Trapani. E perché ciò avvenga sta facendo di tutto. Ieri pomeriggio una novità molto gradita ai tifosi. Ha lasciato che i cancelli del Provinciale rimanessero aperti, consentendo a centinaia di loro di godersi la squadra impegnata in una partita con la Primavera. E mentre ieri il Trapani preparava la partita col Bologna, a circa 700 chilometri di distanza, un altro granata¬doc, ma con la maglia rossoblu addosso, Matteo Mancosu, faticava per recuperare una buona condizione fisica dopo il guaio muscolare che lo ha bloccato per alcune settimane. Ci teneva a giocare ma non ce la farà. Del Trapani però sa tutto, troppo stretto il legame che lo tiene legato alla sua ex squadra. «Mi è dispiaciuto molto l’esonero di Boscaglia – dice –. A Trapani ha fatto molto bene, a lui si deve la scalata dalla D alla serie B. Io gli devo molto. Con lui ho condiviso anni fantastici».
Torregrossa attacca «Crotone, ecco i gol che ti salveranno» (La Gazzetta dello Sport)
“C rotone–Brescia, ovvero un altro spareggio salvezza. La classifica lo certifica anche se al momento sembrano i lombardi ad avere maggiori problemi. È risaputo che a momenti arriverà per la formazione di Calori la prima penalizzazione delle due che i lombardi subiranno, ma in casa Crotone la gara col Brescia va al di là di questi ragionamenti e si focalizza solo su due situazioni. La prima è che allo Scida il Crotone vuole e deve continuare a fare risultato pieno così come accade da due gare a questa parte con Livorno e Trapani; la seconda è che la sconfitta dell’andata ai rossoblù brucia ancora maledettamente. Per la gara contro la squadra di capitan Zambelli, Drago recupera quasi tutti eccezion fatta per Modesto e Zampano col solo dubbio relativo a Dos Santos; tutti gli altri sono arruolabili e non ci sono squalificati, evento quasi unico