STAMPA- Accade in serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Romizi riapre il Luna Park (La Gazzetta dello Sport)

“«Se riuscissimo a tenere la media dell’ultimo mese e mezzo, i play off non sarebbero un’utopia. Ma è determinante raggiungere al più presto quota 50. Poi saremo più sereni e chissà…». Parla di petto Marco Romizi, ma ha il Bari nel sangue. Ormai è un veterano tra i biancorossi, alla quarta stagione tra i baresi. Sa toccare le corde dei tifosi, e non solo con il suo modo di giocare sanguigno e determinato. «Mi piace esagerare ¬ confida ¬, pur di provare a rubare palla all’avversario. Anche se so di rischiare sempre il cartellino giallo».

Tocca a Zampa «Brescia duro ma è un Trapani molto diverso» (La Gazzetta dello Sport)

“È iniziata ieri pomeriggio la marcia di avvicinamento del Trapani alla trasferta di Brescia. Dovendo giocare in posticipo domenica sera (ore 20,30) Serse Cosmi ha concesso un giorno di riposo ai suoi giocatori per recuperare meglio dalle fatiche della partita col Bologna. «In questi giorni cercheremo di prepararci bene per affrontare il Brescia – dice il centrocampista Enrico Zampa –. Trasferta più difficile infatti non ci poteva capitare in questo momento. Il Brescia vive un momento particolare, vogliono tirarsi fuori da questa situazione e il posto che occupa in classifica non rispecchia affatto le sue potenzialità. Ha giocatori di qualità, qualcuno con esperienza di serie A. Se però manterremo la concentrazione e l’atteggiamento giusto per tutti i 90’ possiamo fare risultato anche lì. E poi, in trasferta abbiamo vinto una sola volta, sarebbe ora di tornare a fare il pieno fuori casa».

«Ci vuole un Crotone al ritmo da playoff» (La Gazzetta dello Sport)

“C he piaccia o meno il Crotone con Cordaz in porta è un altro Crotone e sono i numeri che lo certificano. Con l’arrivo del portiere ex Cittadella il Crotone ha giocato finora 10 partite subendo 10 gol, in pratica un gol a partita. Ma in termini di punti, con Cordaz in porta, il bilancio dei rossoblù è decisamente raddoppiato e adesso il Crotone, dopo 11 gare nel girone di ritorno, ha incamerato esattamente il doppio dei punti delle prime 11 gare del girone di andata. Alez Cordaz poi è un portiere che dal primo minuto ha consentito ai compagni di reparto di giocare le partite in assoluta tranquillità. Contro il Brescia, allo scadere del primo tempo, è riuscito a dire di no ad una conclusione di Corvia quasi a colpo sicuro, parata che ha permesso al Crotone di andare al riposo sul nulla di fatto.

Bologna, quanti rischi Adesso le insidie sono 3 (La Gazzetta dello Sport)

“Meno dieci, meno certezze. Carpi a parte: teniamolo fuori dai giochi, consideriamolo già in A. C’è abbastanza sostanza dietro per trovare la seconda promossa diretta e le sei dei playoff. Alti e bassi si rincorrono, lo scenario cambia di frequente e nel mirino c’è solo una squadra: il Bologna. OCCHIO LOPEZ Oggi la classifica dice che la squadra di Lopez farebbe compagnia al Carpi, ma il rendimento delle ultime giornate (in particolare in casa) lascia molto a desiderare, soprattutto se confrontato con quello di alcune rivali come Vicenza, Frosinone e Spezia. Non solo. Il calendario che attende il Bologna non è per nulla tranquillizzante, con cinque trasferte toste (compresa Vercelli, se la Pro alla penultima non sarà ancora salva) e quattro gare in casa molto difficili (Catania compreso). O arriva il salto di qualità con un cambio di marcia, o saranno playoff.