STAMPA – Accade in serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Giallo a Frosinone Scontro di referti tra Aureliano e la Questura (La Gazzetta dello Sport)

“Leggendo quello che ha scritto Aureliano, ci può stare: parla di lanci di un accendino e bottigliette e insulti con riferimenti all’arbitro Colosimo, recentemente scomparso; di insulti e minacce ricevuti da Stirpe, che doveva essere fermato da dirigenti e poliziotti per evitare che entrasse in contatto con l’arbitro; di circa 800 tifosi assiepati fuori dallo stadio che lo costringevano a uscire da un’uscita laterale lasciando lo stadio a sirene spiegate. La Questura invece rileva solo generiche contestazioni, il lancio di una bottiglietta dalla tribuna e altre verso l’Entella; su Stirpe, dice è stato rilevato un alterco verbale di breve durata, che non ha richiesto nessun intervento; dopo la gara c’erano solo 40 persone fuori dallo stadio e l’auto della polizia che ha accompagnato l’arbitro ha acceso la sirena solo per superare un incrocio per il traffico. IL DERBY Questo chiaramente è un riassunto delle due corpose relazioni. Chi ha dunque ragione? Magari oggi ce lo dice la Corte Sportiva d’Appello, che deve discutere il ricorso del Frosinone. Lasciando perdere la dietrologia che mette in dubbio la correttezza di Aureliano (il padre Antonio è presidente della sezione Aia di Bologna e grande elettore di Nicchi), l’attualità vede il Frosinone impegnato domenica in casa contro il Latina in un derby molto sentito. Una coincidenza preoccupante. Giocarlo in uno stadio con le sole curve aperte ai tifosi (che già hanno lanciato segnali di dissenso) potrebbe essere rischioso per l’ordine pubblico, e l’ipotizzata soluzione della sospensiva per il provvedimento va tenuta in considerazione. Ma il caso resta: ha detto la verità Aureliano o la Questura?

Bari, fasce da cambiare (La Gazzetta dello Sport)

“S ulle fasce si cambia. Davide Nicola non può farne a meno. Stefano Sabelli è impegnato con l’under 21 di Di Biagio, mentre Marco Calderoni a Pescara ha rimediato un problema muscolare alla coscia destra (risicate le possibilità di recuperarlo per domenica). Così contro la Pro Vercelli sarà ritoccato il quartetto difensivo che nelle ultime settimane ha dato prove di solidità. Ma, tant’è. Capita ad ogni squadra di cambiare pezzi strada facendo. L’importante è disporre di valide alternative. RIMEDI Dopo il mercato di gennaio, Nicola ha sovente sottolineato l’importanza di poter contare su due uomini affidabili per ogni ruolo. Sulla fascia destra il sostituto naturale di Sabelli è Simone Salviato, utilizzato ad Avellino al posto dell’ex romanista (infortunato). Sull’altra fascia, la scelta non è scontata. C’è il giovane Filippini che, dopo qualche partita di fila da titolare, negli ultimi tempi è rimasto in panchina. «Spero di avere altre opportunità – confida il terzino scuola Lazio ¬. Finora il mio bilancio nel Bari è positivo ma il campionato non è finito». Tuttavia, dall’inizio della settimana Nicola è accarezzato da un’altra idea: arretrare Schiattarella sul settore sinistro della difesa (a centrocampo appare scontato il rientro di Donati), per garantirsi maggiore spinta ed esperienza. Al momento questa seconda opzione sembra la più accreditata.

Ordine pubblico Domenica stadio e città blindati (La Gazzetta dello Sport)

“In attesa del verdetto di oggi sulla richiesta di sospensiva della chiusura per due gare dei settori di tribuna centrale e distinti (circa 3.500 posti), decisa dal giudice sportivo dopo la gara con l’Entella, in Questura si mette a punto il piano operativo per l’ordine pubblico e la sicurezza. Domenica la parte bassa della città adiacente lo stadio sarà blindata: divieti di circolazione e di sosta lungo i percorsi delle tifoserie. Quella pontina, a cui sono andati 2.000 biglietti dei 3.000 disponibili di curva sud, arriverà con 18 bus scortata dalle forze dell’ordine e dovrà entrare un’ora prima dell’inizio del derby.