STAMPA- Accade in serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Pescara nel nome degli Oddo C’è Massimo 20 anni dopo papà (La Gazzetta dello Sport)

“Massimo Oddo allena il Pescara da un giorno ed è già entrato nella storia del calcio italiano. Non c’entrano i successi ottenuti nella sua lunga carriera da difensore, compreso il Mondiale 2006, ma il dato statistico che da tecnico il fatto che lui e il papà, il 69enne Franco, sono i primi padre e figlio ad aver allenato la stessa squadra, quella della loro città, a livello professionistico. Oddo senior si era seduto sulla panchina del Pescara per due anni, dal 1994 al 1996. Da ieri Massimo ha lasciato la guida della Primavera per prendere il posto di Marco Baroni. CARICO Al mattino l’ex terzino del Milan ha diretto la sua prima seduta al centro Vestina di Montesilvano dopo essere rientrato sabato sera da Milano, dove ha casa e passa spesso il fine settimana. Il presidente Sebastiani lo ha chiamato alle 18, un’ora dopo il k.o. imbarazzante di Varese costato la panchina a Baroni. Oddo ha detto sì senza esitare, d’altronde era la chance che sognava da tempo. «Sono molto carico, ci credo al raggiungimento dell’obiettivo, altrimenti non avrei accettato», le uniche parole del nuovo tecnico prima di entrare negli spogliatoi. Oggi la presentazione. Tanti tifosi ad accoglierlo, un entusiasmo difficile da spiegare a chi non vive l’estremismo umorale di una piazza come quella pescarese, capace di riaccendersi a una giornata dalla fine della regular season.

Modena, il no di Novellino per infortunio (La Gazzetta dello Sport)

“Torna Novellino. Anzi no. Il Modena va avanti con Melotti e Pavan, quasi sfiduciati dopo la terza sconfitta consecutiva ma costretti a continuare in una situazione che ha del grottesco. Il presidente Caliendo sabato, dopo il k.o. interno contro la Ternana, si era preso una notte di riflessione per valutare l’idea di richiamare l’allenatore esonerato due mesi fa e ancora sotto contratto fino al 2017. Ieri mattina, dopo aver deciso di mandare la squadra in ritiro a Roma in vista della trasferta di Latina, Caliendo ha chiamato Novellino ma si è trovato di fronte a un fatto inatteso. Il tecnico si è sottoposto lo scorso 10 aprile a un intervento al ginocchio, si muove solo con le stampelle e non può andare in panchina. Ordine del suo medico. «Lo abbiamo convocato ma lui non si è presentato – ha detto Caliendo – non sapevamo della sua condizione di salute, motivo per cui Melotti e Pavan andranno avanti fino alla fine». Mentre Novellino presenterà un certificato medico per giustificare il suo no, diventa difficile capire con quale stato d’animo i due allenatori proseguiranno nel loro cammino.